Napoli. Cinema trasformato in casa di appuntamenti: un arresto
A Napoli cinema a luci rosse trasformato in una vera e propria “casa di appuntamenti”. Ai domiciliari la moglie del gestore di una nota sala cinematografica nei pressi di piazza Garibaldi, vicino la stazione Centrale.
Dopo i due arresti eseguiti lo scorso 28 aprile 2015, su richiesta della procura partenopea, dagli agenti della polizia municipale, c’è stato un ennesimo provvedimento cautelare. Questa volta a carico della donna.
La misura restrittiva è scaturita dalla stessa indagine che ha consentito di accertare un’attività di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione all’interno della sala cinematografica. All’interno del cinema, sequestrato contestualmente ai primi arresti, da anni si svolgeva quotidianamente, sotto la conduzione, il favore e la “protezione” degli indagati, attività di prostituzione di transessuali, di uomini e di ragazzi minorenni.