Santa Maria Capua Vetere. Nasce “Voce Uomo”, associazione per la difesa degli uomini vittime di violenza

L’altra faccia della violenza. Nasce a Santa Maria Capua Vetere, nel casertano, l’associazione nazionale “Voce uomo”, che fornirà supporto morale, psicologico e giuridico a tutte le persone di sesso maschile che vivono in uno stato di difficoltà e di disagio. Ispiratrice e fondatrice dell’associazione è Antonietta Montano, giovane e vulcanica avvocato del foro di Santa Maria, già referente locale dell'”Unda” (Unione delle donna avvocato).

«Garantiremo – afferma la Montano – anche agli uomini la possibilità di essere aiutati». “Voce uomo” sarà inaugurata a settembre: «Saremo ospitati al Caf Unsic, patronato Enasc, al civico 3 di corso Ugo De Carolis – rivela la Montano -, per gentile concessione di Raffaella Terracciano, che ringrazio». Contestualmente, sarà aperto il centro di ascolto, una sorta di sportello “azzurro”, in cui, attraverso un approccio interdisciplinare, i vari professionisti dell’associazione garantiranno a ciascun uomo un intervento mirato e specifico.

«Lo sportello – precisa la Montano – vuole essere un chiaro e forte messaggio per sfatare un luogo comune: la violenza, in tutte le sue forme, non ha sesso! La violenza è un fenomeno trasversale e continuare a far finta di niente rappresenterebbe la vera discriminazione di genere». Fanno parte del consiglio direttivo Antonio Passaretta, vicepresidente nazionale, che si occuperà delle problematiche attinenti la sfera sessuale; Carmela Giametta, sociologa, counsellor, mediatrice familiare: «Carmela – argomenta la Montano – svolgerà attività di sportello mensile finalizzata ad accogliere le richieste di aiuto, con particolare riferimento a quelle che vedono il soggetto richiedente coinvolto in relazioni conflittuali, anche in fase di separazione e divorzio, al fine di valutare l’opportunità di ricorrere ad un percorso di mediazione familiare soprattutto la dove la situazione venuta all’attenzione dello sportello veda coinvolti soggetti di minore età anche solo come spettatori del conflitto».

Poi, Cristina Pizzi, psicologa giuridica, che interverrà nei casi di uomini vittime di situazioni pregiudizievoli dell’equilibrio psichico, e gli avvocati Angelo Piccolo e Teresa Di Monaco. “Voce Uomo” avrà sedi su tutto il territorio nazionale: le prime saranno quelle di Napoli e di Viareggio, gestite dagli avvocati Nunzio Mallardo e Fabrizio Miracolo. Ma presto sorgeranno sportelli “azzurri” pure in Sicilia e in Puglia.

Redazione

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