Ancora colonne di fumo nero, numerose le segnalazioni sulla pagina web dell’associazione “Ogni estate c’è un’escalation di roghi e ciò testimonia che la situazione è completamente fuori controllo” – dichiara Ferrillo il fondatore della storica associazione – “Mentre si protrae la pantomima su discariche scoperte dopo 30 anni, attuali e nocivi roghi tossici avvelenano l’aria e nessuno riesce a fermarli.” Prosegue caustico nella nota “ai proclami delle forze politiche nella campagna elettorale, ora in Consiglio regionale prevalgono chiacchiere e spartizione di poltrone degli eletti, intanto la terra dei fuochi continua a bruciare!”
Altra estate bollente per una questione complessa che sembra non avere mai fine, Ferrillo come giudica la situazione? “A seguito di Decreti legge, Procure, Esercito e Forze dell’ordine ciononostante lo smaltimento illegale di rifiuti speciali mediante incendio è in continua e libera ascesa. Come vogliamo difenderci contro l’ISIS se non riusciamo a fermare un gruppo di piromani? Non siamo al ridicolo, siamo ben oltre.“
Durissimo il responsabile della storica associazione che insieme ai suoi attivisti da anni si battono per la risoluzione della questione e chiedono alla Regione di aprire una vertenza urgente “Su terra dei fuochi il governatore De Luca ha vinto le elezioni. Ora dia seguito a impegni su trasparenza, siamo nei mesi peggiori e non possiamo attendere settembre. Istituisca adesso e con somma urgenza una Consulta permanente dei cittadini contro i roghi. Attendiamo di essere convocati al più presto. I residenti sono inermi ed esasperati. Siamo ostaggio di bande di piromani che continuano indisturbati e liberi di operare beffandosi di tutte le istituzioni in danno della salute pubblica.“ così Ferrillo chiude la lunga e documentata nota con foto e segnalazioni diffusa agli organi di stampa.