Aversa Normanna. Sentenza farsa, Spezzaferri: “Due pesi e due misure. Andiamo avanti a testa alta, pronto ricorso”
Oggi la sentenza emessa dal Tribunale federale nell’ambito del vulnus sul calcio scommesse delude profondamente la società normanna, la cui riammissione in Lega Pro era legata alla retrocessione del Vigor Lamezia e all’esclusione del Barletta (leggi qui).
La sentenza conferma la Lega Pro per il Vigor Lamezia con 5 punti di penalizzazione e 25.000,00 E di ammenda.
Dure e severe le parole del presidente ing. Giovanni Spezzaferri, cauto nei giorni precedenti ma certo fiducioso, perché convinto che l’onestà avrebbe ripagato.
“Ci troviamo davanti ad una sentenza scandalosa, dove chiaramente sono stati applicati due pesi e due misure e rispetto alla quale la società non starà con le mani in mano ma avvierà un ricorso, di cui già si sta discutendo con i nostri legali che valuteranno le motivazioni della sentenza emessa” – afferma patron Spezzaferri -.
“La delusione e l’amarezza è certamente tanta anche e soprattutto per chi ci sostiene e che come tutti noi ha creduto fino alla fine che il calcio pulito potesse ancora fare breccia nelle contorte maglie del sistema. La vittima maggiore – sottolinea il presidente – di questo epilogo è proprio la sconfitta dei valori che dovrebbero animare il giuoco calcio, valori che sono stati e resteranno il nostro indirizzo. Noi – conclude il numero uno granata – andiamo avanti comunque a testa alta e senza compromessi con la dolorosa consapevolezza che il calcio pulito non paga”.