AVERSA.Un uomo disteso sul marciapiede, i passanti lo credono morto.
Nei pressi del Campanile dell’ Annunziata un uomo ubriaco disteso sul marciapiede non da cenni di vita ed è spavento fra i passanti.
Oramai una piaga per la città di Aversa quella degli alcolizzati che si improvvisano parcheggiatori per racimolare qualche soldo così da poter comprare da bere. Una piaga completamente ignorata, sulla quale si glissa ma con la quale i cittadini sono costretti a convivere. Derelitti, dimenticati dalla società come venuti dal nulla senza una storia, questi uomini stranieri e non vivono da invisibili. Verso la mezzanotte nei pressi del campanile dell’Annunziata un uomo, parcheggiatore della sera, disteso sul marciapiede non dava alcun cenno di vita. Insieme con lui un amico altrettanto ubriaco cercava di rinvenirlo gettandogli invano dell’acqua sul volto.
Vedendo questa scena numerosi passanti si sono avvicinati tentando anch’essi di risvegliarlo, chiamandolo, gettandogli l’acqua , scuotendolo ma nulla. A questo punto la folla presa dalla paura e dal panico ha chiamato il 118 subito accorso. I medici e il personale sono riusciti a rianimarlo mentre era ancora disteso sul marciapiede, hanno però ritenuto opportuno caricarlo in ambulanza e portarlo via. A questo punto però il compagno di ventura ha attaccato verbalmente, barcollando i medici farfugliando qualcosa forse per impedire che i sanitari lo portassero via, quindi i medici hanno dovuto oltretutto tenere a bada e discutere anche con il secondo ubriaco trattenuto anche dalla folla dei presenti contro i quali ha continuato a inveire anche dopo che l’ambulanza è andata via.
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