Aversa. Viale Olimpico, lavori in corso in nome della sicurezza
“Nella relazione inviata al Prefetto di Caserta sulla sicurezza abbiamo analizzato, a firma dei dirigenti e dei direttori dei lavori, tutti i lavori che sono in corso in Città”. Lo ha detto il Sindaco Giuseppe Sagliocco.
“Le relazioni – spiega il Sindaco – spiegano analiticamente cosa è stato fatto e cosa è in programma sempre in tema di sicurezza. E’ opportuno comunicare agli uffici territoriali del Governo tutti i nostri interventi in seguito alle segnalazioni che hanno ottenuto da singoli cittadini e da associazioni varie”.
Per ciò che concerne i lavori in viale Olimpico sono previsti lavori al fine di garantire la sicurezza dell’arteria che riveste un ruolo di particolare importanza in termini di sicurezza per la Città di Aversa e per i comuni limitrofi in quanto rappresenta una delle maggiori arterie di collegamento con il vicino ospedale Moscati. Il progetto di riqualificazione di viale Olimpico pone notevole importanza al tema della sicurezza intesa non solo come sicurezza stradale ma anche e soprattutto come tranquillità di fruizione di uno spazio pubblico, di percorribilità, di sosta, di svago, di relazione tra utenti ed ambiente, in altre parole di sicurezza intesa come vivibilità.
“Per ciò che concerne la sicurezza – ha relazionato l’ingegnere Pietro D’Orazio dirigente comunale dell’area lavori pubblici – sarà realizzata una rotatoria all’incrocio formato da viale Olimpico con via Salvo D’Acquisto e via dei Cappuccini al fine di agevolare il flusso di traffico veicolare in entrata ed uscita, smaltirlo in maniera agevole ed ordinata evitando quindi i continui stalli dei veicoli che si accingono a percorrerla ogni giorno in entrambe le direzioni oltre che evitare incidenti. Saranno sostituiti i pali della pubblica illuminazione con pali a doppio braccio per consentire un miglioramento della visibilità anche da parte dei pedoni per consentire un miglioramento della visibilità dell’arteria stradale e della parte pedonale; sarà rifatto il manto stradale al fine di garantire la sicurezza della superficie viabile; saranno installate delle bande stradali rumorose prima degli incroci e degli attraversamenti pedonali al fine di invitare il rallentamento dei veicoli che percorrono viale Olimpico, sarà installata la segnaletica orizzontale e verticale di sicurezza predio sposa al fine di garantire la riconoscibilità di situazioni di pericolo, educare ed indirizzare gli utenti alla perfetta percorrenza in sicurezza degli spazi ed installati i cosiddetti occhi di gatto da inserire nella rotatoria al fine di migliorare la visibilità dei limiti stradali e renderne più sicura la percorrenza”.
Per ciò che concerne la sicurezza pedonale e ciclabile sono state realizzati e previsti ulteriori interventi: “marciapiedi più ampi lungo tutto il percorso permettendo di agevolare la percorrenza da parte di persone normodotate e di persone con diversi gradi di disabilità quali disabili motori e visivi; rampe di collegamento tra la quota del marciapiede e quella stradale ad ogni incrocio stradale, in presenza di passi carrabili ed attraversamenti pedonali che accompagnano in modo agevole l’utente su sedia a ruote lungo tutto il percorso; attraversamenti pedonali nei incroci in modo tale da mettere in sicurezza il pedone che si accinge al cambio di percorrenza. La pavimantazione, inoltre, sarà di tipo Loges VVE (loges vet evolution) come approvato dall’istituto nazionale per la mobilità autonoma di ciechi e ipovedenti per consentire ai disabili visivi di percorrere l’intera arteria di viale Olimpico e di usufruire degli spazi di sosta a verde presenti. Inoltre sono stati previsti l’inserimento di indicatori tattili a terra per l’accessibilità autonoma e sicura dei disabili visivi in spazi pubblici sugli attraversamenti pedonali, lungo i marciapiedi e lungo gli accessi alle aree a verde con indicazione dei servizi di sosta. Ed infine la posta ciclabile è stata realizzata in colore diverso rispetto ai percorsi adiacenti in modo tale da renderne immediata la riconoscibilità e per consentire in sicurezza la percorrenza dei ciclisti”.