Campania. Mai più polistirolo in mare, arrivano le nuove cassette per il pesce: riciclabili ed economiche
La salvaguardia dell’ambiente è la priorità per il Consorzio Pescato Campano che, fin dalla sua nascita, ha sempre lavorato per migliorare le condizione delle acque della costa regionale, uno dei più pescosi del Mediterraneo.
Da qualche giorno tutte le imbarcazioni che aderiscono al Consorzio Pescato Campano stanno sperimentando una nuova cassetta per la deposizione e la conservazione del pesce. Sono state archiviate le vecchie cassette di polistirolo che potevano essere utilizzate solo poche volte e che, spesso, venivano ad inquinare.
«Nelle prossime settimane – dichiara Fulvio Giugliano, presidente del Consorzio Pescato Campano e delegato Federpesca in Campania – a bordo di pescherecci strascico e circuizione aderenti al Consorzio saranno sperimentati i primi modelli di cassette che verranno poi seguite e monitorate da tecnici lungo tutta la filiera ittica di distribuzione del pescato. Il mare è tradizione ed economia ed ha bisogno di rispetto. Le nuove cassette daranno un contributo alla difesa dell’ambiente. I nostri pescatori sono orgogliosi di essere i primi a sperimentare nei nostri mari questo tipo di cassette».
Le nuove cassette sono di plastica riciclabile, resistenti all’acqua salata, a basso costo e quindi a impatto ambientale pari a zero.
Il progetto pilota è finanziato dal Fondo Europeo per la Pesca gestito dalla Regione Campania. La sperimentazione sul campo è affidata a Federpesca e al Consorzio Pescato Campano.