‘Liberato’ in Ghana Antonio Canitano. Il regista napoletano era trattenuto perché società ghanese non aveva pagato camere
Tornerà domani in Italia il regista napoletano Antonio Canitano, che ha lavorato anche alla fiction Rai “Un posto al sole” e che, con 3 componenti della sua troupe è rimasto “sequestrato” per tre giorni all’interno di un hotel ad Accra, capitale del Ghana.
Il personale dell’albergo li ha trattenuti perché la società cinematografica per cui lavoravano, la ghanese BarCo Studios dell’imprenditore Kobby Bartels, non aveva pagato il conto delle camere (45mila dollari per un mese e mezzo di soggiorno). (ANSA)