Napoli. Al Napoli Pizza Village tutti a scuola di pizza con Rossopomodoro: aperte le iscrizioni
A grande richiesta, dopo il successo dello scorso anno, Rossopomodoro partecipa anche quest’anno al Napoli Pizza Village, l’attesa kermesse dedicata al cibo più amato del mondo, che si terrà ogni sera a Napoli da martedì 1 a domenica 6 settembre, sul Lungomare di Via Caracciolo, a ingresso gratuito.
La partecipazione di Rossopomodoro – curata da Clelia Martino, Development Manager dello storico marchio, insieme agli executive chef Antonio Sorrentino e Enzo De Angelis e al Maestro pizzaiolo di Rossopomodoro Via Partenope, già campione del mondo al Trofeo Caputo 2013, Davide Civitiello – si divide in due spazi esclusivi: da una parte nell’area “ospitalità”, con i suoi pizzaioli impegnati al forno per gli ospiti, istituzioni e stampa; dall’altra nell’area “family”, con la Scuola di Pizza di Casa Rossopomodoro che prevede 18 lezioni, ognuna da 16 posti, per imparare tutto, dall’impasto alla cottura, perfino nel forno di casa, con i più noti Maestri pizzaioli partenopei (vedi il calendario in calce o su www.lezionidipizza.com).
Ben 19 sono i Maestri pizzaioli, famosi e amati da tutti, che si alterneranno per tre lezioni al giorno – 18.30, 20.30 e 22.30 – da martedì 1 a domenica 6 settembre. Gli allievi della “Scuola di pizza di Casa Rossopomodoro” riceveranno al termine della lezione anche un kit, completo di tutorial e ricetta, per allenarsi a fare la tradizionale Margherita a casa propria.
L’iscrizione, obbligatoria, si può fare da subito sul sito www.lezionidipizza.com, scegliendo il Maestro pizzaiolo da cui si vogliono apprendere i segreti dell’arte della pizza, secondo giorno e orario della lezione. E’ bene affrettarsi perché i posti solo limitati, 16 per ciascun appuntamento. La quota di partecipazione è a offerta libera, con un minimo di 10 euro a persona, interamente devoluti in beneficenza all’Onlus “Un cuore per amico” del professor Carlo Vosa. Si tratta di un’associazione di genitori con figli cardiopatici, costituita a Roma nel 1993, il cui scopo è offrire informazione e sostegno alle famiglie che vivono la loro stessa difficile realtà e che oggi in Italia sono circa 4500. Perché al Napoli Pizza Village con Rossopomodoro si mangia bene e si fa del bene!
“Siamo orgogliosi di contribuire fattivamente a realizzare questo evento che è una grandissima opportunità per Napoli, un’occasione per attrarre migliaia di turisti e farsi conoscere nel mondo – commenta Franco Manna, presidente di Gruppo Sebeto e Rossopomodoro -. Non a caso abbiamo partecipato alla presentazione della quinta edizione di Napoli Pizza Village niente meno che a New York, al sindaco Bill de Blasio, che si è detto entusiasta di ospitare la manifestazione nella Grande Mela forse già dal prossimo anno. La pizza, come ha ricordato il sindaco di Napoli De Magistris, è il marchio d’identità più forte per Napoli, è un legame storico e inossidabile e che consolida l’immagine della città nel mondo».
Di seguito il calendario delle lezioni di Rossopomodoro, con i Maestri pizzaioli che le terranno e le pizzerie da cui provengono.
Martedì 1 settembre: ore 18.30 Gennaro Cervone (Pizza e Pizze), ore 20.30 Domenico de Luca (Pellone), ore 22.30 Salvatore e Luciano De Angelis (Fratelli Zombino).
Mercoledì 2 settembre: ore 18.30 Simone Fortunato (Pizzeria Diaz), ore 20.30 Ciro Oliva (Concettina ai tre santi), ore 22.30 Teresa Iorio (Le figlie di Iorio).
Giovedì 3 settembre: ore 18.30 Ferdinando De Giulio (Ermenegildo), ore 20.30 Michele Condurro (Michele Condurro), ore 22.30 Rosario Izzo (Napoli 1820).
Venerdì 4 settembre: ore 18.30 Gino Sorbillo (Sorbillo), ore 20.30 Pasquale Makishima (Solo pizza napoletana/Giappone), ore 22.30 Angelo Greco (Trianon).
Sabato 5 settembre: ore 18.30 Valentino Libro (Kevuò), ore 20.30 Davide Civitiello (Rossopomodoro), ore 22.30 Phillip Bruno (Scoozi).
Domenica 6 settembre: ore 18.30 Gennaro Russo (Il Presidente), ore 20.30 Adolfo Marletta (Solo pizza napoletana/Taiwan), ore 22.30 Raimondo Cinque (Gigino pizza a metro).
Il Napoli Pizza Village è promosso dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Avrà 20.000 posti a sedere e sfornerà migliaia di pizze al giorno grazie alle 50 pizzerie più antiche di Napoli, dalle 18 a mezzanotte. L’accesso alla manifestazione è gratuito e il ticket menu, acquistabile anche online, costa 12 euro per pizza, bibita, caffè e dolce.
Ma chi vuole imparare a fare a casa una pizza buona come in pizzeria non dimentichi di visitare il sito www.lezionidipizza.com e di cliccare il tasto “prenota” corrispondente alla lezione che vuole seguire. Successivamente dovrà poi specificare quanti posti intende “acquistare” e metterli nel “carrello”, versando la donazione.