Napoli. Sequestrati circa 70 cardellini protetti, blitz dei CC ed EMPA: denunciate 2 persone
Ormai il commercio abusivo dei cardellini (Carduelis carduelis) à una risorsa economica visto che i due denunciati non è la prima volta che vengono denunciati, sempre per specifici reati.
Domenica 30 Agosto i carabinieri della compagnia Napoli Poggoreale Nucleo Operativo, unitamente alle guardie Zoofile E.M.P.A. (Ente Mediterraneo Protezione Animali) si sono portati nel noto mercato abusivo di animali di via Gianturco, Napoli, non appena i carabinieri e le guardie E.M.P.A hanno fatto irruzione nel mercato, c’è stato un fuggi fuggi generale degli uccellatori, la maggior parte dei quali prima di fuggire ha aperto i ricevitori dove erano ammassati centinaia di cardellini che hanno preso il volo. Due i bracconieri fermati e denunciati, M.P. e R.G., per reati previsti dalla legge 157/92 (detenzione e commercio di fauna protetta) e maltrattamento legge 189, dopo tutti gli atti di rito la fauna veniva liberata ai sensi del art. 28 della legge 157/92, nel Bosco di Capodimonte a Napoli tra i numerosi bambini in festa che aprivano le gabbie.
“Tutti gli animali – riferisce il Capo Nucleo delle guardie zoofile EMPA SALZANO Giuseppe – sono di specie selvatiche, infatti, sono qualificati dalla legge come beni appartenenti al patrimonio indisponibile dello Stato, per cui il loro impossessamento costituisce reato. Il cardellino, in particolare, gode di una maggiore tutela da parte della normativa internazionale e statale anche dal punto di vista sanzionatorio penale, perché a causa del suo splendido piumaggio e del suo melodioso canto, viene catturato abusivamente con reti e trappole (uccellagione) in maniera così massiccia da metterne in pericolo la sopravvivenza allo stato naturale. L’uccellagione è purtroppo una pratica diffusissima in tutta Italia ed anche in Campania è assiduamente praticata. I cardellini così sottratti al loro naturale stato di libertà mediante tali delittuose azioni, vengono venduti clandestinamente nei mercati e nelle uccellerei ed anche a singoli ‘allevatori’ di avifauna a scopo cosiddetto ‘amatoriale’, disposti a spendere cifre sostanziose per esemplari selvatici. E’ noto che tutto questo produce un giro d’affari di notevoli dimensioni: un “buon esemplare” di cardellino adulto può arrivare a costare anche centinaia di euro”.
L’ E.M.PA di Napoli esprime vivo apprezzamento per l’ottima azione della Compagnia Napoli Poggereale Nucleo Operativo carabinieri, cui uomini si sono prodigati non poco per salvare questi animali ed affermare la legalità.