Casoria. Rifiuti pericolosi, Rostan: “Avviare le bonifiche è una priorità”

Il ritrovamento di un ingente ed inquietante quantitativo di rifiuti pericolosi stoccati illegalmente in un’area coltivata di 14mila metri quadri a Casoria (leggi qui) è un fatto gravissimo che ripropone, drammaticamente, l’assoluta necessità di varare un piano straordinario per le bonifiche in Campania, misura in grado di tutelare i cittadini e la qualità delle produzioni“. Lo dice in una nota la deputata Pd Michela Rostan, componente della Commissione bicamerale sulle ecomafie. “L’aver avviato una capillare azione di controllo e monitoraggio dello ‘stato di salute’ della regione – ha osservato – rappresenta un importante passo avanti per la Campania, avvelenata da decenni di sversamenti illegali ed ora attesa alla sfida epocale di un nuovo ‘brand’ di qualità dei suoi prodotti. Però, per completare una vera svolta ambientale occorre prevedere risorse, sia nazionali che regionali, per avviare nel più breve tempo possibile le bonifiche dei territori più inquinati che, purtroppo, riguardano anche aree non comprese nei Comuni collocati all’interno della cosiddetta ‘Terra dei Fuochi’. La bonifica della Campania  – ha concluso Rostan – deve diventare una questione prioritaria a livello nazionale“.
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Redazione

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