Castello di Cisterna (NA). Impianto carburanti taroccato, GdF denuncia gestore
Nel quadro della costante attività svolta dalla Guardia di Finanza a contrasto dei comportamenti illeciti in danno de consumatori e che minano la leale concorrenza tra gli operatori del mercato, militari del Comando Provinciale Napoli hanno sequestrato un impianto di distribuzione stradale di carburanti che, attraverso la manomissione dei sistemi di erogazione riforniva quantità inferiori rispetto a quelle effettivamente visualizzate dagli ignari automobilisti.
La truffa è stata interrotta grazie all’intervento delle Fiamme Gialle della Compagnia di Nola che, al termine di un’attività info-investigativa, hanno individuato a Castello di Cisterna (NA) un impianto stradale di carburanti con colonnine multiservice dotato di 6 pistole erogatric| manomesse e prive dei previsti sigilli.
In particolare, il sistema fraudolento scoperto, impercettibile dagli automobilisti, era stato realizzato attraverso una sofisticata manomissione dei “piombi” che garantiscono il corretto funzionamento del totalizzatore delle erogazioni il quale, secondo i riscontri effettuati, è risultato essere stato alterato al fine di garantire la vendita di quantità di prodotto difformi da quelle effettivamente erogate.
Al termine del servizio la struttura incriminata è stata sottoposta a sequestro mentre il gestore della stazione di servizio è stato deferito alla Procura della Repubblica di Nola per i reati di truffa e frode in commercio.