Ischia. Inquinamento delle acque, Unione Mediterrane chiede intervento del Comune
“L’inquinamento e la salute dei cittadini devono essere una priorità per la popolazione. Chiedo dunque alla comunità ischitana di fare chiarezza sulla possibile situazione di gravissima pericolosità che si ravvisa al Porto di Forio, dove sembra che animali entrati in contatto con le acque reflue muoiono, mettendo in evidenza uno stato di chiaro degrado” (leggi qui). Così Enrico Inferrera, Segretario Nazionale Unione Mediterranea, interviene sulla segnalazione di un gruppo di attivisti presenti ad Ischia, coordinati da Gigi Lista.
“Parliamo di un luogo non lontano dalle spiagge e dunque ulteriormente pericoloso. Ciò che chiediamo sono controlli e rassicurazioni”, sottolinea Inferrera.
Secondo Lista, le anatre che sfortunatamente sguazzano nello sfocio delle acque piovane miste ad acque di fogna, stanno morendo. Ciò è un potenziale indice di inquinamento delle acque che sono a non più di 50 metri da una spiaggia ad alta frequentazione di bagnanti. Ad aggravare la situazione un funzionamento dubbio del sistema fognario nella zona porto, da cui si emanano odori che allontano turisti e residenti.
Una situazione dunque da monitorare ed acclarare. Alcune foto scattate da persone del luogo evidenziano aspetti di grave mancanza di condizione di salubrità dei luoghi, che non possono e devono essere lasciate al caso , ma necessitano di monitoraggio ed intervento immediato.