Staminali etiche contro la Sla, Beneduce (FI): “Fede e scienza per la vita”
“Oggi i risultati conseguiti attraverso la ricerca etica di una cura alla Sclerosi laterale amiotrofica ha dimostrato che scienza e fede non solo non sono inconciliabili, ma addirittura possono concorrere per dare risposte ai cittadini affetti da Sla e alle loro famiglie. Da cattolica, sono oltremodo soddisfatta per questa via tutta italiana intrapresa dal biologo Angelo Vescovi e sostenuta dalla Revert onlus e dalla Casa del sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo”. Così Flora Beneduce (FI), consigliere regionale della Campania e componente della Commissione che si occupa di Sanità e Sicurezza sociale. La novità più importante della ricerca, già sperimentata su 18 pazienti in tre anni, consiste nell’utilizzo di cellule staminali celebrali umane prelevate da feti abortiti per cause naturali. L’ equipe è già pronta per la seconda fase.
“Il partito ha sempre lasciato alla coscienza individuale le valutazioni sui temi etici – continua Beneduce –. Credo che la notizia che ci giunge oggi inauguri nuove possibilità in campo medico-scientifico, prospettando cure con cellule staminali sicure, riproducibili, certificate e, soprattutto, scevre da qualsiasi implicazione morale”.