Trivellazioni, Beneduce (FI): “Basta tentennamenti, la Campania dica no”
“L’economia della regione non può trarre benefici dalla trivellazione. La convocazione del Consiglio regionale per richiedere il referendum abrogativo contro alcune norme che consentono la ricerca e le estrazioni di petrolio sia in mare che sulla terraferma,nonostante i tentennamenti, indica la volontà di dire no a quelle norme contenute nello “Sblocca Italia” che tanto nuocerebbero non solo al paesaggio, ma anche all’assetto geomorfologico della regione”. Flora Beneduce (FI), consigliere regionale della Campania e componente dell’Ufficio di Presidenza, non nasconde perplessità sul motivo per cui il consiglio si riunirà il prossimo martedì, il giorno immediatamente antecedente il 30 settembre, data ultima per la presentazione delle richieste di referendum presso la Corte di Cassazione.
“Il buon senso ha prevalso – conclude Flora Beneduce, componente della commissione Ambiente –. Stravolgere aree, come ad esempio l’alta Irpinia, solo per citarne una, mi sembra inutile a dannoso. Ricordiamo che la nostra terra vive di turismo, una risorsa che non può essere subordinata ad economie di scala i cui benefici non ricadrebbero sulle aree interessate”.