CAPOSELE (AV): “PELLEGRINAGGIO SICURO”, I CARABINIERI ALLONTANANO TRE PREGIUDICATI
Intensa attività dei Carabinieri della Compagnia di Montella posta in essere nel corso dei Solenni festeggiamenti religiosi e civili in onore di San Gerardo Majella, nella frazione Materdomini, dove, nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino per garantire il l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nonché prevenire e reprimere reati contro il patrimonio e la persona.
Negli ultimi anni, in occasione di tale ricorrenza, si sono registrati furti con destrezza ai danni di pellegrini. E, proprio nel corso di tale festeggiamenti, che qualche anno fa i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto in flagranza di reato un pregiudicato che aveva forzato una cassetta contenente le offerte dei devoti e si era appropriato di alcune centinaia di euro.
I Carabinieri di Montella, al fine di garantire sicurezza e rispetto della legalità, hanno provveduto ad intensificare i normali servizi, con personale in divisa ed in abiti civili, pianificandoli in base a fasce orarie e luoghi “sensibili” preventivamente individuati in base al modus operandi solitamente utilizzato dai borseggiatori.
Numerosi sono stati anche i posti di controllo predisposti sulle principali vie di accesso al Comune di Caposele, creando di fatto una sorta di zona di “filtraggio”.
L’attività, inoltre, è stata pianificata grazie ad una articolata attività operativa e confortata anche da alcuni spunti informativi derivanti dall’approfondita conoscenza dell’ambiente e della realtà locali. L’attività preventiva posta in essere è stata preziosa, atteso che non sono stati denunciati furti con destrezza o in danno alle autovetture in sosta.
Probabilmente scoraggiati dalla massiccia presenza dei militari in divisa, anche in uniforme storica, gli eventuali malintenzionati, nascosti tra i numerosi pellegrini giunti presso il Santuario di San Gerardo Majella, hanno probabilmente evitato di “operare” e mettere a segno i soliti furti che si registrano in occasioni del genere.
Nel corso della vigilanza, inoltre, sono controllate numerose persone sia all’interno della fiera che dei parcheggi al fine di prevenire borseggi e furti su autovetture in sosta.
Proprio all’interno dell’area fiera, dove quest’anno vi erano centinaia di bancarelle ed espositori, i Carabinieri in abiti civili, hanno notato aggirarsi con fare sospetto un 37enne ed un 27enne, entrambi provenienti dal napoletano, ed hanno iniziato a “tenerli sotto controllo” prima di procedere al controllo.
Tuttavia, a causa dei numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio a loro carico, i Carabinieri li allontanavano avviando nei loro confronti il procedimento finalizzato all’emissione del foglio di via obbligatorio, che non gli permetterà più di ritornare in Alta Irpinia.
Stessa procedura adottata per una 42enne salernitana, che alla vista dei Carabinieri cercava di nascondersi dietro alcune autovetture parcheggiate nei pressi del Santuario. Anche per lei, visti i tanti precedenti per furto con destrezza e in abitazione, è stata allontanata dal Comune di Caposele, con foglio di via obbligatorio.