“C’è una casa nel bosco”, il nuovo libro di Serena Venditto
Nasce dall’incrocio tra la passione di Serena Venditto per i gatti e per la letteratura il detective felino Mycroft che torna in libreria nelle pagine di “C’è una casa nel bosco”, alle prese con un mistero da risolvere grazie al suo singolare intuito, dopo l’esordio in “Aria di neve” (2014). A raccontare per la prima volta al pubblico la nuova avventura, mercoledì 21 ottobre alle ore 18.00 nel foyer del teatro Bellini di Napoli, sarà l’autrice con Giancarlo Marino e Rosalia Catapano. Modera Aldo Putignano. Letture a cura della compagnia Parole Alate.
Già protagonista del giallo “Aria di neve” (Homo Scrivens 2014), il gatto nero Mycroft si muove alla ricerca di dettagli in Villa Esther, splendida dimora incastonata nel cuore di un bosco: è bianca, austera e sfavillante di neve e luci natalizie. Qui Alice e Damiano hanno deciso di celebrare le loro nozze, ospiti di una famiglia ricchissima, i Latorre. Un padre burbero, ma intelligente e fascinoso, tre figli sereni, realizzati: una famiglia perfetta. Ma è davvero così? O dietro le apparenze si nascondono segreti ben più sinistri?
È quel che dovranno scoprire gli improbabili investigatori di via Atri 36, in trasferta nei boschi molisani e loro malgrado alle prese con un inquietante omicidio: l’archeologa giallista Malù, il pianista geloso Kobe, il sardo-nigeriano Samuel, e la traduttrice Ariel, accompagnati da Mycroft, micio nero goloso di dolci e dettagli. In una lunga notte senza sonno, dovranno districarsi in un mare di alberi e di misteri.
Serena Venditto (Napoli 1980) ha esordito con una commedia rosa, Le intolleranze elementari (Homo Scrivens 2012), più volte ristampata e da cui è stata tratta una rappresentazione teatrale; nel 2014 ha pubblicato la commedia gialla Aria di neve, il primo romanzo del gatto detective Mycroft; testo vincitore del premio della critica Costadamalfilibri 2015 e segnalato fra i libri dell’estate dalla rivista Marie Claire.