L’estate è finita ma la zanzara tigre continua a farci compagnia
A giudicare dall’abbassamento delle temperature e dal diffuso maltempo, l’estate e le vacanze sono ormai un lontano ricordo. E le zanzare? Sebbene il picco di popolazione sia diminuito già da qualche settimana, la stagione delle punture si sta decisamente prolungando e le ultime nemiche alate stanno ancora infestando gran parte della nostra penisola, in particolare le regioni del Sud che si riconfermano punti “caldi” in quanto a diffusione.
È questo il responso del Meteo Zanzare sviluppato da Vape Foundation, l’organizzazione senza fini di lucro, che promuove la ricerca scientifica per sostenere la lotta agli insetti nocivi. Per tutta l’estate il servizio, completamente gratuito e consultabile sul sito www.vapefoundation.org, ha tenuto i cittadini informati sulla presenza delle zanzare con dati aggiornati ogni settimana e per tutta l’estate basterà selezionare la provincia di interesse per scoprire il livello dell’infestazione.
“In questo inizio di ottobre, la nostra Penisola appare nettamente divisa in due: al Centro Sud e nelle isole maggiori, sopravvivono ancora popolazioni di zanzare piuttosto numerose e sicuramente sopra la media stagionale, mentre al Centro Nord e nelle zone montane – in particolare in Trentino – si comincia a registrare un deciso calo nel livello d’infestazione – dichiara Claudio Venturelli, entomologo e membro del Comitato Scientifico di Vape Foundation. “Sebbene nel 2015 la stagione delle zanzare sia iniziata con circa un mese di anticipo, appare evidente come il pericolo punture sia ancora dietro l’angolo, sicuramente favorito dalle recenti precipitazioni e dai conseguenti ristagni d’acqua, che consentono alle zanzare di completare il loro ciclo vitale”
Sviluppato in collaborazione con il Professor Simone Orlandini, Direttore dell’Istituto di Biometereologia del CNR di Firenze, e con Claudio Venturelli, esperto di Entomologia Urbana e Sanitaria e membro del comitato scientifico di Vape Foundation, il servizio si basa su un modello matematico che incrocia l’andamento stagionale e climatico con le attività e il ciclo biologico delle diverse specie di zanzara. Il modello usa come campione 1 ettaro di terreno rappresentativo del capoluogo di provincia e ne analizza la concentrazione di zanzara Tigre.
