Mancanza di carburante e addestramento al tiro, le dichiarazioni delle sigle sindacali

Viste le ultime dichiarazioni del dirigente Guarino come OO.SS., CISL e SULPL non potevamo non precisare ed elencare le criticità del corpo dei caschi bianchi.

Premesso che le scriventi OO.SS. hanno storicamente avuto sempre un atteggiamento collaborativo, propositivo e leale, viste alcune sue dichiarazioni riteniamo opportuno fornire brevi precisazioni.

Obiettivo di queste OO.SS. è quello di assicurare le migliori condizioni di lavoro possibili per gli operatori e maggiore efficacia dei servizi, perché solo in questo modo si può perseguire la sicurezza dei cittadini e garantire la civile convivenza, cosa che oggi è possibile solamente attraverso una riorganizzazione che dia sicurezza operativa e personale, nonché dignità lavorativa agli operatori di polizia municipale.

Non abbiamo alcuna intenzione ne tantomeno il tempo, viste le gravi e serie questioni da affrontare, di perderci in personalismi. Pertanto precisiamo di avere appreso solo dalle sue dichiarazioni il problema e la successiva soluzione del blocco delle carte utilizzate per i rifornimenti di carburante. Abbiamo appreso poi la soluzione della questione dell’addestramento al tiro che, guarda caso si svolge solo ora perché legata a problemi tecnici di cassa e mandato.

Inoltre, Sig. dirigente, come Lei ha il sacrosanto diritto di replicare, criticare e contestare le note e le azioni sindacali ed anche se lo fa usando frasi, parole forti o ironia a sostegno delle sue tesi va benissimo, lo stesso diritto lo hanno anche le OO.SS., nonché i singoli e siamo d’accordissimo con Lei quando afferma che non si devono superare i limiti della correttezza.

Ma a parte le precisazioni, notiamo solamente una sua insofferenza alla attività sindacale, nulla è mutato in questi mesi, nessuna risposta concreta si è avuta e, non possiamo, Spett.le dirigente, ridurci a silenti comparse, in fin dei conti la nostra richiesta coincide con la sua, “che ciascuno faccia il lavoro per cui è stato assunto”, a noi tocca anche un ulteriore ruolo perchè legittimamente eletti. Se poi tutte le problematiche che affliggono il Corpo e la relativa soluzione dipendono dal bilancio o dall’ufficio ragioneria, cioè dalla individuazione di somme da destinare a ….. e poi dall’utilizzo materiale delle somme stesse, siamo costretti a chiederle cosa dipende da Lei e cosa no, più precisamente se la organizzazione e la imposizione di turni non contrattati e non concertati, così come anche l’impiego del personale in sicurezza è affar suo.

Noi riteniamo che lo sia, tanto è vero che molto spesso utilizza, di sua iniziativa, il sistema di cambiamento e/o sospensione dei turni di lavoro e riposo.

Le rinnoviamo pertanto la richiesta di sospensione dei turni di lavoro in orario notturno in attesa di poter superare le gravi carenze che affliggono il Corpo che non stiamo qui a ripetere, sottolineando che a fronte di macroscopiche difficoltà organizzative, operative e di sicurezza del personale determinazioni del genere sono state assunte anche in Città più “importanti” di Aversa.

Cogliamo l’occasione per chiedere di poter prendere visione delle sue richieste in riferimento al bilancio 2015, 2014 e 2013.

Si resta in attesa di formale riscontro