Napoli. Acqua, M5S: “Pronti a mozione per liquidare la Gori”

Il M5S porterà domani in Consiglio regionale della Campania la sua mozione di liquidazione della Gori. Così in una nota comune i consiglieri pentastellati.

Ad agosto – si legge nel testo –, grazie all’operazione trasparenza fatta dalla consigliera Marì Muscarà, il M5S aveva denunciato che, dopo che Caldoro aveva già condonato alla spa dell’acqua un debito di 70 mln di euro di soldi pubblici e spalmati i restanti 230 mln su 20 anni quasi senza interessi, la Gori ha continuato ad accumulare un ulteriore debito di 92 milioni di euro sui pagamenti correnti relativi a depurazione e fornitura idrica degli ultimi 2 anni”.

Per i pentastellati: “Una notizia che dovrebbe far saltare sulla sedia ogni amministratore pubblico. In pratica il carrozzone politico totalmente inefficiente e fallimentare, che ha inviato ai cittadini bollette pazze aumentate anche del 70%, che ha fatto pagare ai cittadini i suoi debiti con l’illegittimo recupero delle partite pregresse, che in piena estate si permette di staccare la fornitura di acqua a chi non riesce a pagare le bollette esorbitanti, continua ad accumulare debiti su debiti con la Regione ossia con gli stessi cittadini. Possibile che l’attuale assessore non ne sia informato? Oggi – hanno concluso – in Consiglio si discuterà la nostra mozione alla giunta per la messa in mora della Gori e la richiesta di liquidazione se non dovesse pagare entro 60 giorni. Aspettiamo di sapere se il Consiglio regionale intende tutelare l’interesse dei campani e liberarli da questo gestore fallimentare e incapace di fornire un servizio idrico adeguato o continuare sulla scia di Caldoro a coprire le lobby dell’acqua”.

(Il Velino)

Redazione

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