Rapinatir, arrestati 9 membri che fecero il colpo lo scorso aprile

I Carabinieri della Compagnia di Marcianise, nella mattinata odierna hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Nola nei confronti dei seguenti soggetti (ritenuti responsabili del reato di concorso in rapina aggravata dal sequestro di persona e porto abusivo di armi da fuoco):

1. Rotondo Giacinto cl. 52 di Pagani (promotore, custodia cautelare in carcere);
2. Capriolo Giuseppe cl. 72 di Pollena trocchia (promotore e mandante, custodia cautelare in carcere);
3. De Filippo Ciro cl. 68 di San Marzano sul Sarno (ricettatore, arresti domiciliari);
4. Mandiello Salvatore cl. 65 (ricettatore, custodia in carcere)
5. D’Avino Francesco cl. 84 di Poggiomarino (autista, con il ruolo di basista per altro evento in concorso con Rotondo Giacinto, arresti domiciliari)

Componenti del gruppo di azione:

1. Capriolo Gianluca cl. 88 di Pollena Trocchia (arresti domiciliari)
2. Capriolo Pasquale cl. 77 di Pollena Trocchia (latitante all’epoca dei fatti e successivamente catturato dal NORM CC di Marcianise il 07.05.2015, destinatario di custodia in carcere)
3. Esposito Gianluca cl. 71 di Napoli (arresti domiciliari)
4. Gabella Raffaele cl. 83 di Napoli (custodia in carcere)

L’attività investigativa svolta dai carabinieri ha consentito di risalire ai componenti del gruppo ed individuare in capo ai medesimi precise responsabilità penali in relazione alla rapina subita da un autotrasportatore mentre si trovava alla guida del proprio autocarro carico di medicine.

Nella circostanza, la ricostruzione della dinamica degli eventi consentiva di accertare che nella mattinata del 17.04.2015, il gruppo di azione composto da Capriolo Gianluca, Capriolo Pasquale (latitante all’epoca dei fatti), Gabella Raffaele ed Esposito Gianluca, dopo aver intercettato l’automezzo da rapinare sulla ss 162 all’altezza dell’uscita di Cercola, costringevano l’autista del mezzo ad arrestare la marcia. Contestualmente due persone si occupavano dell’uomo sotto la costante minaccia di una pistola lo costringevano a scendere dal veicolo ed a seguirlo a bordo di un fiat fiorino loro in uso, ove lo facevano posizionare nel vano bagagliaio unitamente ad un componente del gruppo armato di pistola.

Nel frattempo i restanti membri del gruppo si impossessavano dell’autocarro conducendolo fino ad un deposito nel salernitano ove ne scaricavano il contenuto. L’autista, dopo circa un’ora di tragitto veniva rilasciato in località Casarea.

I carabinieri di Marcianise, dopo avere individuato in San Marzano sul Sarno il deposito ove era stata depositata la merce, nel corso della successiva notte recuperavano l’intera refurtiva restituendola all’avente diritto. La circostanza, non nota ai malviventi generava malcontento all’interno del gruppo criminale tanto che i singoli componenti si accusavano reciprocamente della sparizione della merce, fornendo – di fatto – agli inquirenti utilissimi elementi per rafforzare l’ipotesi accusatoria. Tutti gli arrestati fanno parte dei 31 destinatari di ordine di custodia cautelare emesso dal GIP del tribunale di Napoli Nord ed eseguita lo scorso 30.09.2015 dai carabinieri di Marcianise (leggi qui).