Rifiuti speciali in una vasta area, la scoperta del VAS-GDN
In data 11 0ttobre c.a alle ore 07:00 durante un monitoraggio del territorio disposto alla salvaguardia e tutela ambientale, i Guardiani Ambientali VAS-GDN (Verdi Ambiente e Societa – Guardiano della Natura) in una zona appena la periferia di S.Maria la Fossa hanno individuato un area di circa 10.000 mq denominata “Ex Capis” adibita a discarica abusiva e smaltimento illecito di rifiuti speciali provenienti da una bonifica iniziata e mai portata a termine.
Nell’area in narrativa sono stoccati alla rinfusa su terreno nudo in assenza di qualsiasi cautela ed esposti agli agenti atmosferici circa 500 sacconi Big Bags pieni di rifiuti tutti siglati da lettera R che si riferisce al contenuto di rifiuti speciali pericolosi. Tutti gli involucri si presentano in pessime condizioni e tutti squarciati conseguenza di perdita di materiale riversò su terreno con possibile effetto di contaminazione delle matrici ambientali interessate.
Da un analisi visiva si può constatare che i rifiuti di categoria “speciali pericolosi” ad alto contenuto inquinante, consistono in centinaia di tipologie diverse Tra cui canne fumarie, tubi, e eternit contenente amianto, cataste di pneumatici, fogli di catrame bituminoso, RSU,raee, suppellettili etc…
In un altro sito distinto, sempre nel comune di S.Maria la Fossa, gli stessi hanno individuato un’altra ventina di sacconi, alcuni coperti del tutto da vegetazione infestante il che porta a ritenere che si trovano li da parecchio tempo. Il tutto è stato cristallizzato da rilievi fotografici. E segnalato alle competenti autorità chiedendo la verifica del superamento CSC e l’attivazione delle procedure dell’ex art.242 T.U.A