Sanità. Corte Conti condanna direttore Arsan, De Luca: “Si dimetta”
Il presidente della Campania Vincenzo De Luca chiede le dimissioni immediate di Angelo Montemarano (in foto), attuale direttore generale dell’Agenzia regionale della sanità.
La richiesta del governatore arriva dopo la condanna da parte della Corte dei Conti che imputa a Montemarano un danno di 10 milioni di euro nell’ambito di una indagine che ha quantificato danni prodotti da ex amministratori dell’Asl Napoli 1. Democristiano, vicino al potente Ciriaco De Mita, Montemarano è stato anche assessore regionale con Antonio Bassolino. Quando venne nominato da Caldoro a capo dell’Arsan, un anno e mezzo fa, parte del centrodestra criticò pesantemente l’allora presidente che si giustificò dicendo che la nomina del direttore era legata essenzialmente al curriculum studiorum e vitae.
In una nota diffusa dall’ufficio stampa di Palazzo Santa Lucia si fa luce sulla posizione assunta dall’attuale esecutivo dopo la decisione della Corte dei Conti: “In merito alla condanna della Corte dei Conti nei confronti di ex amministratori dell’Asl Napoli 1 che hanno prodotto secondo i giudici contabili un danno record di oltre 30 milioni di euro nei confronti della stessa Azienda Sanitaria, e in considerazione del fatto che 10 milioni di euro costituiscono il danno patrimoniale riferito all’attuale direttore generale dell’Arsan, il Presidente della Regione Vincenzo De Luca giudica gravissime le responsabilità accertate, e ha dato mandato agli uffici di verificarne le conseguenze in relazione all’attuale posizione ricoperta dal dirigente dell’Agenzia Regionale della Sanità. Ragioni elementari di correttezza impongono già da oggi le immediate dimissioni del dirigente in questione“.
(askanews)