Tafferugli Casertana-Catania, denunciati sei tifosi casertani
Nella serata di ieri a Caserta, nei pressi dello stadio Pinto, gli uomini della Digos, intercettavano due pulmini ed una vettura di supporter catanesi che accortisi della loro presenza tentavano di accerchiarli.
I poliziotti esplodevano un colpo di arma da fuoco a scopo intimidatorio mettendo in fuga gli aggressori di cui venivano immediatamente diramante le ricerche. Poco distante, gli agenti rinvenivano, abbandonate a terra, 18 barre di ferro. Contemporaneamente gli agenti della Volante, sempre nei pressi dello stadio controllavano alcuni tifosi della Casertana e tra questi due giovani a bordo di una vettura.
Sull’auto gli agenti rinvenivano 5 tubi di plastica. Al termine dell’incontro alcuni supporter della Casertana tentavano di aggredire un convoglio della squadra ospiti ma gli uomini della Digos riuscivano a far defluire i mezzi dei tifosi catanesi già identificati precedentemente, bloccando, dopo un breve inseguimento, quattro supporter casertani.
Nei confronti dei sei tifosi casertani sarà adottato il DASPO. Sono in corso accertamenti per l’individuazione di tifosi catanesi responsabili dal tentativo di aggressione nei confronti dei poliziotti.
Gli agenti del locale Commissariato di Polizia di Marcianise e del Commissariato di P.S. di Torre del Greco hanno individuato e arrestato Luigi SCALA, tifoso del Turris, responsabile di lesioni ai danni di due giovani tifosi del Marcianise. Luigi Scala è stato sottoposto agli arresti domiciliari e nei suoi confronti sarà disposto il DASPO.
—
(Foto Foto Paolo Della Bella – LaPresse)