Teverola. “Commissione Garanzia e Trasparenza” assente, la denucia di “Noi Teverola”
Negli ultimi tempi a Teverola parlare di trasparenza va molto di moda; un cavallo di battaglia della nuova amministrazione.
Dopo aver sbandierato a destra e a manca l’adozione del codice sulla trasparenza, il passo successivo consiste nel concretizzare quanto professato. Ai cittadini interessa poco lo “slogheggiare” del sindaco; piuttosto è paradossale che, dopo più di quattro mesi dall’insediamento del Consiglio comunale, non sia ancora stata istituita la “Commissione permanente Garanzia e Trasparenza”, organo che, ai sensi dell’art 25 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, deve “assicurare l’organico e tempestivo esercizio della funzione di controllo”. Dunque, da una parte la trasparenza viene posta come cardine (peraltro condiviso da tutti i cittadini e comunque già vincolante per legge), mentre dall’altra l’amministrazione non istituisce, peraltro in palese violazione dell’art. 20 del citato Regolamento, l’organo preordinato a garantirla.
Come già più volte annunciato, purtroppo la scarsa coincidenza tra il detto e il fatto sembra essere una costante dei nuovi amministratori. In merito al programmato e non ancora eseguito abbattimento dell’ala della casa comunale danneggiata a seguito del nubifragio dello scorso luglio, non è affatto trasparente l’impiego della somma di 26000 euro, già stanziata. Così come poco chiaro è stato il ritardo con cui sono state pubblicate alcune importanti disposizioni relative ai lavori presso l’istituto scolastico: la determina n. 28 del 01/09/15, per esempio, è stata pubblicata sull’albo pretorio solo il 22/09/15, facendo così venire meno il principio della pubblicità. A che serve rendere pubblica una decisione quando ormai è troppo tardi per esercitare i poteri di controllo?! Ancora, non è affatto trasparente la disposizione di circa 6000 euro per lavori svolti sempre nel plesso scolastico, senza specificarne il tenore. Infine, come già denunciato, tutto è fuorché trasparente la “questione” campo sportivo comunale: ancora oggi non è chiaro se giocare una partita o comunque utilizzare il campo sportivo sia o meno un privilegio per pochi eletti.
“Con l’auspicio che alle parole seguano i fatti – affermano i membri di Noi Teverola, presieduto da Pasquale Buonpane – perché è interesse di tutti i cittadini che l’obiettivo trasparenza venga realmente perseguito, partendo proprio dall’imminente istituzione della “Commissione permanente Garanzia e Trasparenza”, rimbombano nella mente le parole di un noto cantautore italiano: “la verità è come il vetro / che è “trasparente” se non è appannato / per nascondere quello che c’è dietro / basta aprire bocca e dargli fiato!”.
Associazione Noi Teverola
