Ufficio del Sindaco, “Uniti per Cambiare”: “Caro Sindaco quanto ci costi?”
Si apprende che la Giunta Comunale di Carinaro ha deliberato l’istituzione di un nuovo ufficio, denominato “Ufficio Staff del Sindaco” alle dipendenze del primo cittadino, composto da due impiegati, a ciascuno dei quali verrà pagata, oltre allo stipendio, una indennità aggiuntiva mensile di circa 500 euro, per una spesa complessiva annua, tenuto conto dei contributi di legge, di circa 15.000 euro.
Dei due funzionari nominati: uno sarà addetto ad assicurare la comunicazione e la pubblicità delle attività del Comune, l’altro, invece, a fare da cerimoniere negli eventi civili e religiosi in cui sarà presente il Comune.
Di fronte alla notizia, non manca chi si interroga sulla utilità di questo ufficio, che impegnerà le tasche dei cittadini per una somma di 15.000 euro all’anno, visto che l’ Amministrazione, fino ad ora, si è distinta per il suo “fare niente”. Ed inoltre, quali sono gli “EVENTI” organizzati nel nostro paese che presentano una importanza tale da esigere che per essi sia destinato un apposito funzionario?
Considerato che, da sempre, le stesse funzioni sono state assicurate dai dipendenti comunali o dai LL.SS.UU. nell’ambito dei loro compiti ordinari e senza che il Comune abbia mai speso un solo euro in più, questo nuovo ufficio forse nasce per far qualche misera clientela o per accontentare qualcuno?
Poiché poi l’Ufficio Staff si inquadra nell’ambito delle funzioni del Sindaco, dal quale è nominato e da cui dipende, ci viene spontaneo chiedere: ma quanto ci costa questo nostro Sindaco visto che paghiamo oltre 30.000 euro all’anno già per l’indennità di carica e che ora siamo costretti a pagarne altre 15.000 per il “suo“ Staff che gli fa da corona? Se proprio volevano istituire questo Ufficio avessero avuto almeno il buon senso di incaricare due giovani laureati e disoccupati di Carinaro. Il sacrificio economico per noi cittadini sarebbe stato giustificato dalla natura sociale del provvedimento stesso.
Il gruppo Consiliare di minoranza “Uniti per Cambiare” Carinaro