Violano domiciliari e l’obbligo di soggiorno, arrestati dai Carabinieri
Due arresti, una denuncia in stato di libertà ed un avvio del procedimento per l’emissione di un “foglio di via obbligatorio” nei confronti di altri due soggetti. Questo il bilancio di un controllo straordinario del territorio posto in essere dai militari della Compagnia Carabinieri di Caserta tra le ore 18.00 di ieri e le ore 08.00 di questa mattina.
Il primo ad essere stato tratto in arresto dai militari dell’Arma è stato SANTAMARIA Marco, cl. 74, di Casagiove. L’uomo, in violazione alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Casagiove, per la durata di 2 anni, cui era sottoposto dal 30 gen 2015, è stato notato e fermato da una pattuglia della benemerita mentre in sella ad una bicicletta pedalava lungo viale Douhet, nell’area adiacente la Reggia Vanvitelliana.
Il secondo soggetto arrestato è VARRESE Natalino Salvatore, cl. 57, originario di Potenza. L’uomo ad un controllo dei carabinieri è risultato da catturare in virtù di una ordinanza in carcere emessa dal Tribunale di Bari per trasgressione agli obblighi degli arresti domiciliari. All’atto del controllo, il VARRESE, si trovava all’interno dell’esercizio commerciale “caserta affitti”, ubicato in via Verdi, in possesso delle chiavi della predetta attività, sulla cui presenza in quell’esercizio commerciale è in via di accertamento da parte degli stessi carabinieri che hanno proceduto all’arresto. Il 58enne che è risultato essere gravato anche dal “divieto di ritorno nel comune di Caserta” disposto dal Questore di Caserta, è stato deferito in s.l. per inosservanza al “foglio di via obbligatorio”. Al termine dell’attività di P.G. è stato tradotto presso casa circondariale Santa Maria Capua Vetere.
In ultimo, i carabinieri hanno avviato il procedimento per l’emissione del “foglio di via obbligatorio” nei confronti di UCCIO Gianluca cl. 74, di Napoli e CATERINO Ciro, cl.68, di Parere. I due sono stati fermati in Castel Campagnano (CE), dove, senza giustificato motivo si aggiravano dinanzi ad una scuola elementare.