Al via il secondo ciclo de “I saperi dell’Orientale”
Martedì 24 novembre alle ore 19.00 presso la sede dell’Orientale di Palazzo Du Mesnil (via Chiatamone 62), si terrà il primo incontro nell’ambito del secondo ciclo de “I saperi dell’Orientale”, che quest’anno verterà sul tema “Gender”, a cura dello storico Domenico Rizzo, docente di “Gender History”.
Il “gender” è una categoria delle scienze umane e sociali che permette di studiare il sistema delle relazioni tra uomini e donne, e indagare i significati, le dinamiche storiche di cambiamento, il modo in cui queste relazioni caratterizzano la realtà sociale (ad es. nel mercato del lavoro, nei sistemi di welfare, nelle regole della cittadinanza, nelle forme che assumono i fenomeni migratori). Il “gender” pone al centro la costruzione sociale dei significati e la loro molteplicità, studiando come la “natura” di uomini e donne venga pensata diversamente in epoche storiche e in aree geografiche e culturali diverse. Un approccio che si attira anche per questo oggi gli strali di frange fondamentaliste che ritengono la “natura” data una volta per sempre.
Come spazio di ricerca e di elaborazione culturale di questi temi, presso l’Ateneo è stato da poco costituito un Centro studi di “Gender History”, presieduto da Rizzo, che vede insieme studiose e studiosi dei tre Dipartimenti dell’Orientale ma anche di diverse università europee.
Da qui l’idea di dedicare al tema “gender”, in riferimento non solo all’Occidente ma anche all’Asia, all’Africa e al mondo islamico, questo II ciclo de “I saperi dell’Orientale”, una iniziativa che invita la città a confrontarsi e a dialogare con le nostre ricerche, in modo informale, incontrando e ponendo domande ai nostri docenti.
Di seguito il calendario degli appuntamenti, che si terranno sempre di martedì – fino a febbraio – dalle ore 19.00 alle 20.00 a Palazzo du Mesnil in via Chiatamone:
• 24 novembre: “Ma cos’è il Gender?” – incontro con Domenico Rizzo e Alessandra Gissi, per discutere in che modo la categoria di “gender” ci permetta di leggere la realtà e quale sia la posta culturale in gioco nelle società contemporanee, alla luce delle più recenti polemiche sul gender come “ideologia”.
• 1 dicembre: “Quando emigrano le donne” – incontro con Fabio Amato sul rilevante fenomeno delle donne migranti sole che arrivano in Italia.
• 15 dicembre: “Gender e movimenti di liberazione in Africa” – incontro con Cristina Ercolessi, dedicato alla storia dei movimenti di liberazione africani: in molti casi le donne vi hanno partecipato attivamente: cos’è successo dopo?
• 12 gennaio: “Islam e genere, oltre il velo” – incontro con Ersilia Francesca, per discutere come il rapporto tra l’Islam e le donne non si possa ridurre alla questione del velo ma abbia implicazioni molto più ricche.
• 26 gennaio: “Genere e leadership politica nelle serie Tv nord-americane” – incontro con Donatella Izzo attorno a un tema importante per le prossime elezioni presidenziali, data la candidatura di Hillary Clinton. Le serie TV sono una chiave d’accesso interessante all’immaginario americano su questo tema.
• 9 febbraio: “La Cina non è femmina? Donne e uomini nella Repubblica Popolare Cinese” – incontro con Paola Paderni per comprendere la società cinese contemporanea ma, indirettamente, anche per conoscere meglio la realtà delle comunità cinesi nel nostro Paese.
• 23 febbraio. “Procreare. Esperienze e rappresentazioni” – incontro con Rossella Bonito Oliva sul parto e la maternità, temi centrali anche sul terreno filosofico per il profondo significato simbolico dei corpi, maschili e femminili.