Camorra. Casalesi, sequestrata villa a “Naso di cane” della fazione Schiavone
Gli uomini della Divisione Anticrimine della Questura di Caserta hanno accertato che la villa, ristrutturata nel corso degli anni e ben arredata, pur formalmente intestata ai figli di Vincenzo CONTE, di fatto era nella sua disponibilità.
Il provvedimento di sequestro, con contestuale confisca, è stato emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Sezione Misure di Prevenzione, a seguito di una complessa attività d’ indagine patrimoniale. La pericolosità mafiosa di Vincenzo CONTE è emersa nell’ ambito del processo “Spartacus” e dalle dichiarazioni rese da alcuni collaboratori di giustizia oltre che dal curriculum criminale.
L’uomo risulta, nell’ anno 2004 e fino al 2005, iscritto nella “lista” degli affiliati stipendiati dal clan dei casalesi – fazione Schiavone. infatti è stato colpito dall’O.C.C. 871/88 emessa dal Gip del Tribunale di Napoli che lo ha visto indagato, unitamente a molti altri affiliati del clan dei Casalesi, per associazione a delinquere di stampo camorristico.