Operazione anti bracconaggio E.M.P.A – LIPU in collaborazione con il Corpo Forestale
Non c’è tregua per la fauna selvatica in Provincia di Napoli. nel pieno della stagione di caccia sono numerosi gli illeciti riscontrati dalle Guardie Giurate Volontarie delle associazioni di protezione ambientale, Zoofile, Venatorie. Nel corso dell’ultima uscita di vigilanza congiunta delle Guardie EMPA (Ente Mediterranea Protezione Animali) – LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) nel territorio del Comune di Gigliano in Campania, gli agenti si sono trovati di fronte a gravi illeciti compiuti da soggetti privi di ogni preparazione ed etica venatoria, decine i controlli effettuati, sono state elevate anche verbali amministrativi, controlli sul anagrafe canina. In particolare nel corso della mattinata di sabato 7 novembre u.s. le guardie, insospettite dal suono ripetuto di un richiamo elettronico (utile ad attirare gli uccelli presso il cacciatore) e da numerose fucilate si recavano nei pressi di un’azienda di allevamento bufale nei pressi della quale due soggetti armati erano intenti a sparare specie protette. Alla vista delle guardie i cacciatori sono fuggiti lasciando sul posto di caccia oltre 20 individui morti di tortora dal collare orientale e diversi colombi (entrambe le specie non sono cacciabili), munizioni, un richiamo elettromagnetico, decine di cartucce esplose e un telefono cellulare. Allertato il personale del Corpo Forestale dello Stato, Comando Stazione di Pozzuoli, intervenuto sul posto sequestravano il materiale illegale con la fauna abbattuta, e il cellulare rimasto sul posto, le Guardie con la Forestale si portavano al Comando stazione di Pozzuoli per tutti gli atti di rito, l’organo di P.G. ha avviato le indagini per risalire agli autori dei gravi illeciti ambientali.
Si ringrazia il Corpo Forestale dello Stato.