Portici. Gestione acqua, Puglia: “Marrone con PD, impediremo di lucrare su un bene pubblico”
“Il Comune di Portici grande assente, ancora una volta, all’assemblea dei sindaci dell’Ato 3, tenutasi lo scorso 23 Novembre a Pompei, in tema di Acqua Bene Comune. Siamo certi che non è un caso il disinteresse sulla questione da parte del sindaco Nicola Marrone, a cui chiediamo di gettare la maschera e chiarire quello che tutti abbiamo capito da tempo, ovvero che la sua è un’assenza giustificata dalla volontà di genuflettersi al Pd. Marrone si è piegato da tempo al volere di un partito che punta ad una gestione improntata sul mercato e sul profitto di una risorsa, l’acqua, che dovrebbe invece essere tutelata come Bene Comune”. Così il senatore del Movimento 5 Stelle, Sergio Puglia.
“Col suo menefreghismo – accusa Puglia – il sindaco Marrone ha mostrato l’intenzione di voler seguire la stessa direzione imboccata dal governatore Enzo De Luca, firmatario di una legge che promulga quanto già fatto dalla precedente amministrazione di centrodestra, disconoscendo la volontà del Referendum del 2011. A nulla, purtroppo, è valsa la fiera resistenza in Consiglio regionale dei portavoce del Movimento 5 Stelle, censurati con metodi stalinisti solo per aver tentato di farsi portavoce della volontà del popolo. Una battaglia che il Movimento combatterà anche a Portici, affinché venga riconosciuto l’accesso all’acqua come diritto umano, universale, indivisibile e inalienabile”.
“In linea con questi principi – annuncia il senatore M5S – sabato 26 Novembre i portavoce nazionali, regionale e locali del Movimento 5 Stelle, insieme agli attivisti, prenderanno parte alla manifestazione organizzata dal Coordinamento Campano per la Gestione Pubblica dell’Acqua–Rete Civica ATO3, per affermare che l’acqua è un Bene Comune e che la legge regionale del Pd deve essere modificata secondo questi principi”.