Traffico in tilt al Vomero, chiuso un tratto di via Merliani
“Brutta sorpresa in una bella giornata domenicale, con tante autovetture per strada, per gli automobilisti che transitavano stamani al Vomero. Difatti, a scopo cautelativo, in attesa dei necessari accertamenti su un platano il cui tronco, non da oggi per la verità, manifesta un’inclinazione rispetto alla strada, è stato interdetto al traffico veicolare il tratto di via Merliani che da via S. Gennaro ad Antignano porta a via de Mura”. Lo afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari.
“Non è la prima volta che sì interrompe il transito su un’arteria a ragione delle verifiche su alberature stradali che manifestano dei problemi, suscettibili di una più attenta verifica – continua Capodanno –. Situazioni che hanno subito un incremento progressivo dopo noti eventi di cronaca e alle quali, però, non sembrano estranei i problemi legati a carenze manutentive, attraverso le opportune quanto necessarie verifiche periodiche, del poco verde pubblico a disposizione dei cittadini”.
“In questo caso, l’aspetto più preoccupante – prosegue Capodanno – è che, con l’attuale dispositivo di viabilità, dopo la chiusura al traffico di via Luca Giordano, sia i flussi veicolari provenienti da piazza degli Artisti che quelli che provengono da via Conte della Cerra e da via D’Annibale confluiscono tutti su via Merliani al fine di poter accedere alla parte alta del quartiere”.
“Un’arteria fondamentale, dunque, che avrebbe richiesto provvedimenti urgenti, da mettere in atto subito, anche nella giornata festiva, per evitare che la prossima settimana inizi nel caos più totale. Anche perché al momento è evidenziata alcuna segnaletica che indichi percorsi alternativi all’arteria interdetta – puntualizza Capodanno –. Invece fino a questo momento la situazione è rimasta tale con le strisce colorate che impediscono sia il traffico veicolare che quello pedonale, a scopo cautelativo, non riscontrandosi peraltro alcuna vigilanza”.
“Ci auguriamo che domattina la situazione venga risolta immediatamente con le verifiche e i provvedimenti del caso, al fine di restituire l’importante arteria alla viabilità – conclude Capodanno –. Così come auspichiamo che l’albero in questione venga tagliato solo se effettivamente si riscontrasse che esso manifesta evidenti situazioni di pericolo, non altrimenti risolvibili, evitando di eliminare uno dei pochi platani secolari, sopravvissuti a tutt’oggi al cancro colorato e a tutte le altre malattie, non curate, che hanno infestato negli anni queste essenze le quali hanno sempre costituito uno dei vanti del popoloso quartiere collinare partenopeo”.