Violenza su bimba di 3 anni, Pisani: “Misure adeguate a protezione dei bambini”
«Ora il governo dichiari lo stato di calamità criminale sui minori nelle note aree di degrado. Arrestati altri due soggetti nel Parco Verde degli orrori, a Caivano (leggi qui)». E il duro commento di Angelo Pisani, l’avvocato che difende i familiari della piccola Fortuna Loffredo
La Procura di Napoli Nord ha arrestato all’alba di oggi due conviventi abitué dell’immobile dove giocava anche la piccola Chicca Parco Verde di Caivano, ormai divenuto il Parco degli orrori. I due sono accusati di violenza sessuale aggravata nei confronti della loro figlia di tre anni.
Secondo gli investigatori, a conferma di quanto emerso ed indicato dalle indagini difensive m, l’uomo avrebbe costretto la bambina a subire atti sessuali in presenza della madre «la quale – scrive la Procura – sebbene a conoscenza dei comportamenti assunti dal convivente ai danni della bimba, non li impediva, omettendo altresì di denunciarli, in spregio al dovere di protezione su di lei incombente, né si attivava per evitare il protrarsi dei fatti delittuosi sopra descritti».
Queste indagini hanno preso l’avvio proprio dalla tragedia di Fortuna Loffredo, la bimba del Parco verde volata giù da un palazzone il 24 giugno 2014 e vittima di violenze .
«Fin dal primo momento – dichiara Angelo Pisani, che con Sergio Pisani difende il padre ed i nonni della piccola Fortuna – ci siamo attivati con indagini difensive per contribuire al lavoro degli investigatori, che stanno portando alla luce le gravissime situazioni di cui era vittima anche la piccola Fortuna, facendo emergere l’ignobile giro di degrado e pedofilia nel parco della vergogna di Caivano. Oggi – conclude Pisani – alla luce di questo ennesimo episodio, chiediamo ancora una volta che vengano assunte dalle istituzioni misure adeguate a protezione dei bambini di Caivano e di tutta Napoli Nord per fermare questo scempio». Il governo deve capire che siamo in presenza di una calamità criminale sui minori che restano indifesi e soffrono anche per le omissioni delle istituzioni che non intervengono in maniera risolutiva .