Bilancio, Lettieri: “Documenti presentati dalla giunta De Magistris non veritieri”
“Mi chiedo se De Magistris legga i documenti contabili che la sua giunta porta in aula. Non è pensabile che un ex magistrato possa avallare e commentare positivamente un bilancio di assestamento che cerca di nascondere – senza peraltro riuscirci – il totale fallimento gestionale dell’ente”. Lo ha dichiarato Gianni Lettieri, intervenendo nel corso del consiglio comunale tenutosi questa mattina in via Verdi.
“Parlate – ha proseguito Lettieri – di riduzione del disavanzo del piano di riequilibrio da 800 a 200 milioni: è falso poiché vi è stato semplicemente un cambio di denominazione di 600 milioni di debiti. Dite che questa è una manovra migliorativa per effetto di entrate inaspettate quali ad esempio l’identificazione di crediti verso inquilini morosi pari a 34 milioni di euro: anche in questo caso è falso, poiché si tratta di crediti accertati non incassati, dunque in termini finanziari non si è registrato alcun beneficio. Tra l’altro se il bilancio è migliorativo, allora perché avete obbligato le 4 maggiori società partecipate (NapoliServizi, Asìa, Mostra d’Oltremare e Napoli Sociale) a deliberare entro il 31.12 la riduzione del capitale sociale per perdite?”
“Non dite nulla sul totale flop del piano di dismissioni immobiliare che prevedeva introiti pari a 750 milioni di euro ed invece ne sono stati realizzati solo circa 300 mila euro. Si, avete sentito bene: solo 300 mila euro incassati, contro 750 milioni di euro previsti. Infine sarebbe interessante che portaste all’attenzione dell’aula i rilevi della Corte dei Conti – sezione di controllo relativamente al monitoraggio semestrale del piano di riequilibrio. Insomma ancora una volta avete prodotto un bilancio irricevibile ed invotabile”, ha poi concluso l’ex leader degli industriali napoletani.