“Gustus 2015”. Il Gal Alto Casertano strategico per la Regione: numerosi visitatori allo stand
Sta suscitando curiosità ed entusiasmo la partecipazione del Gruppo Azione Locale (GAL) Alto Casertano al “Gustus”, il salone professionale dell’agroalimentare e dell’enogastronomia di qualità, aperto fino al 5 dicembre alla Mostra d’Oltremare di Napoli.
Lo stand del GAL, uno dei più caratteristici, sistemato nel Padiglione 6, proprio di fronte a quello della Regione Campania, è stato letteralmente preso d’assalto dai visitatori, attratti dalle eccellenze enogastronomiche di una terra generosa e sorprendente. Folta anche la presenza istituzionale, con Filippo Diasco, direttore generale per le Politiche agricole e forestali della Regione Campania; Angelo Zucchi, capo della segreteria del ministro delle Politiche agricole e forestali Maurizio Martina; Corrado Martinangelo, collaboratore del ministro Martina e membro della segreteria del ministro delle Politiche agricole e forestali; Italo Santangelo, funzionario dell’Area generale di coordinamento “Sviluppo Attività Settore Primario” della Regione Campania, Settore sperimentazione, informazione, ricerca e consulenza in agricoltura e tanti altri. Zucchi ha sottolineato l’impegno del ministero per le Politiche agricole in favore delle filiere produttive, apprezzando il lavoro del GAL Alto Casertano «per essere stato capace di creare una rete tra produttori e prodotti in una zona così vasta e articolata». Ai complimenti di Zucchi sono seguiti quelli di Diasco: «I GAL svolgono un ruolo strategico per la Regione Campania e quello dell’Alto Casertano è uno dei più attivi e propositivi». «Lo stand al “Gustus” – ha dichiarato Cinzia Brandi, responsabile dell’area comunicazione del GAL –, uno degli eventi fieristici più importanti d’Italia, unico nel Sud per ampliare la visibilità e le relazioni commerciali nel settore, ha lo scopo di presentare i cento prodotti del Marchio d’Area, oltre che a fungere da cornice per illustrare ai maggiori player del mercato i piani del GAL per la valorizzazione dei prodotti e il loro inserimento nei circuiti di vendita della Grande distribuzione organizzata. Ringrazio – ha concluso Brandi – i trenta produttori coinvolti, il cui sostegno in questo evento è stato fondamentare». Con il Marchio d’Area, il GAL ha voluto rafforzare l’identità del territorio, raccogliendo le migliori espressioni enogastronomiche dell’intera area in un unico paniere. Il marchio certifica la provenienza del prodotto, ma, soprattutto, il rispetto di rigidi disciplinari elaborati a garanzia dei consumatori finali e degli ecosistemi dei territori. Inoltre, tutti i prodotti del paniere si caratterizzano per un segno grafico unico, che li rende riconoscibili. Le attività del GAL sono dirette al miglioramento della qualità della vita e alla valorizzazione delle risorse naturali, culturali e ambientali. Le azioni sono realizzate, secondo la metodologia “Leader”, attraverso il Piano di Sviluppo Locale inserito nel PSR Campania 2007/2013 (Il progetto di valorizzazione e promozione promosso dal GAL è stato inserito nella Misura 411.1.c – Asse IV Leader).
