Maltratta l’anziano genitore riducendolo all’addiaccio, arrestato il figlio

Triste epilogo dell’ennesima vicenda di maltrattamenti consumata tra le mura familiari. Questa volta a farne le spese è un padre, vedovo da molti anni, “costretto” a vivere nella sua abitazione in comunione con il figlio. E’ successo a Pratella, in provincia di Caserta.

L’uomo, Delle Cave Giovanbattista di 67 anni, affetto da una grave malattia, per lunghi mesi ha dovuto subire le minacce e le angherie del figlio convivente. Nella casa vi era anche il nucleo familiare del 41enne. La vittima è stato privato dei beni di prima necessità oltre che di quell’affetto che in un contesto familiare dovrebbe risultare naturale. Lo stato delle cose è pero peggiorato ancora ieri 17 dicembre, quando il figlio ha deciso di non voler più la presenza del padre in quella casa e, dopo avergli fatto la valigia, lo ha messo alla porta senza che questi avesse altra possibilità alloggiativa.

I militi della Stazione di Prata Sannita, immediatamente allertati dai vicini di casa, sono intervenuti ed hanno dapprima condotto l’anziana persona in Caserma e subito dopo convocato il figlio per mediare una riconciliazione o, quanto meno,  per trovare una soluzione idonea ad entrambi. La posizione intransigente e violenta del figlio, Delle Cave Lorenzo di 41anni, deciso più che mai ad allontanare il genitore dall’abitazione di proprietà di entrambi, ha indotto i militari a deferirlo in stato di arresto per i reati di maltrattamenti in famiglia continuati nonché per violenza privata. Il 41enne è stato condotto in stato di detenzione domiciliare presso l’abitazione in attesa del rito direttissimo che si terrà, questa mattina, presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Per l’anziano genitore è intervenuta l’amministrazione comunale che lo ha ospitato presso un locale Bed & Breakfast in attesa di poter trovare una giusta soluzione.

Redazione

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