Musica, arte e solidarietà: l’open day al ‘Di Prisco’ per i festeggiamenti del Santo Patrono

Arte, musica e solidarietà sono gli ingredienti principali che accompagneranno l’open day del “Di Prisco” di Fontanarosa (Avellino). A partire dalle 19 di oggi, e in concomitanza con la festa del Santo Patrono, l’Istituto comprensivo aprirà le porte del plesso di Piazza Cristo Re per partecipare attivamente alla festa.

“Abbiamo colto l’occasione per unire davvero tutte le anime di Fontanarosa – ha sottolineato la dirigente Antonella De Donno –. Scuola, comunità religiosa, associazioni e comune insieme per vivere un momento di grande condivisione”. Si comincia alle 19 dunque con l’apertura dei mercatini della solidarietà, una meravigliosa esposizione di lavori realizzati dagli alunni dell’istituto – dai più piccoli ai più grandi – i cui proventi saranno devoluti all’associazione FVGS onlus a favore delle opere delle suore salesiane di don Bosco. Alle 20 poi la classe strumento musicale si esibirà nell’esecuzione di un ricco repertorio di brani nazionali e internazionali – tra questi : ‘When the Saints go marching in’, ‘Il gladiatore’, ‘We are the world’, ‘Inno alla gioia’, ‘Summertime’, ‘Fontanarosani’.

“Non poteva mancare un piccolo concerto dei nostri ragazzi che seguono con grande passione le lezioni di strumento musicale – ha osservato De Donno –. Infatti, in tutte le scuole dell’istituto comprensivo, insieme alle materie tradizionali, cerchiamo di potenziare le arti e l’innovazione tecnologica. Il perché è presto detto. I nostri ragazzi hanno bisogno di avere a disposizione una offerta formativa la più amplia possibile, al passo con i tempi, in grado di soddisfare le loro inclinazioni personali. È questo che ci consente di sostenere la formazione di competenti e consapevoli cittadini del domani. L’open day dell’istituto di Fontanarosa – ha concluso la dirigente De Donno – è solo il primo dei tanti momenti che segneranno le aperture delle nostre scuole al territorio. Proseguiremo infatti con gli istituti di Taurasi, Sant’Angelo all’Esca e Luogosano. Condividere attivamente con i genitori e la comunità tutto ciò che si realizza nelle nostre scuole significa fare rete, creare sinergie, lavorare ad una buona scuola”.