Pensionato suicida, Procura apre fascicolo d’inchiesta per istigazione al suicidio
La Procura di Civitavecchia ha aperto un fascicolo sul suicidio di Luigino D’Angelo, il 68enne che si è tolto la vita dopo aver perso i suoi risparmi nel fallimento della banca dell’Etruria. Il pm Alessandra D’Amore, secondo quanto si è appreso, procede contro ignoti per istigazione al suicidio.
“Andrò avanti? Se ce la farò sì“. Così la moglie del pensionato ha risposto ai giornalisti assiepati all’esterno del loro villino dove il marito è stato trovato impiccato lo scorso 28 novembre.
Le ultime parole dell’uomo, prima di togliersi la vita, le ha lasciate scritte su un bigliettino, in cui chiamerebbe in causa il crac del proprio istituto di credito, ritrovato proprio dalla moglie accanto al corpo senza vita del marito. Lui che ha visto andare in fumo i risparmi di una vita, non ha retto ed ha deciso di farla finita impiccandosi alla scala della sua villetta dopo aver scoperto di aver perso tutti i suoi risparmi nel fallimento della Banca Etruria.
“Io non posso dare consigli a nessuno, semmai ne avrei bisogno io. Ora per favore vi chiedo un pò di tranquillità“, ha detto rivolta ai giornalisti.
(ANSA)