Sorpresi a caccia nel Parco Nazionale del Gargano, due denunciati
Durante un servizio specificamente volto alla prevenzione e repressione del bracconaggio, operato congiuntamente dal Comando Stazione parco e da quelli dell’Ufficio territoriale per la biodiversità di Foresta Umbra, nella riserva naturale statale “Bosco di Ischitella e Carpino”, ubicata all’interno del Parco nazionale del Gargano, un gruppo di bracconieri composto da 5 persone è stato individuato dai Forestali in località “Rusca” e, sorpresi, si sono dati immediatamente a precipitosa fuga.
Dopo un concitato inseguimento, due di loro sono stati raggiunti ed identificati e dunque denunciati a piede libero all’Autorità Giudiziaria per concorso nel reato di bracconaggio ed introduzione di armi e munizioni in area protetta. Sottoposti a sequesto il cinghiale ucciso, un fucile calibro 12, munizioni, due coltelli e due apparecchi radioricetrasmittenti. I due bracconieri, personaggi noti e non nuovi a tale illecita attività, rischiano ora anche la sospensione della licenza per il porto di fucile. Sono in corso le indagini per l’individuazione delle altre tre persone che hanno fatto perdere le loro tracce nella fitta vegetazione.