Elezioni, nuovi ingressi in ‘Balena Bianca’: adesioni tra Aversa e Casaluce

Sbarca ad Aversa e nell’agroaversano, a Casaluce, il nuovo movimento civico che si fa agli ideali del cattolicesimo democratico. Al  progetto Balena Bianca hanno aderito cinque esponenti di spicco della politica normanna: Nicola Marino candidato pluri-votato alla Regione e vice-sindaco di Casaluce; Pasquale Felaco consigliere comunale di Casaluce; Raffaele Marino consigliere comunale di Aversa; Salvatore della Vecchia e Gabriele Costanzo entrambi consiglieri comunale di Aversa.

Dobbiamo tornare a dialogare e a stare insieme, nell’interesse esclusivo delle nostre città – dice Nicola Marino –. Ho deciso di sottoscrivere la carta dei valori della Balena bianca perché ritengo, come tutti quelli che stanno aderendo al progetto in maniera significativa, che ci troviamo di fronte ad un bivio: la consegna della politica oppure un cambiamento immediato di rotta. Siamo stati tutti illusi per più di vent’anni da una non politica, che ha allontanato sempre più la gente dalle istituzioni. E siamo stati tutti responsabili, da destra a sinistra, di aver avallato un sistema impositivo che ha gestito tutto sulla nostra testa e sulla testa dei cittadini, ai quali è stato tolto tutto, anche il diritto di scegliere i propri rappresentanti. E per le amministrative, nello specifico, la cattiva politica – incalza il vicesindaco di Casaluce – ha sempre calato dall’alto candidati che i cittadini hanno dovuto digerire e votare. E’ ora quindi che torni il dialogo. E’ ora che torni il confronto sul territorio e tornino le scelte per il territorio, così come abbiamo auspicato tutti all’unisono per troppo tempo. Balena bianca è un progetto locale serio. Non ci sono cariche di rappresentanza e non ci saranno fino a quando tutti gli aderenti lo riterranno opportuno. E’ un momento di costruzione esclusivamente sul dialogo. Non ci sono leader, né soldati. Stiamo e staremo tutti insieme. Balena bianca è un progetto aperto, basato sul principio dell’inclusione e non dell’esclusione, che parte dall’unica certezza che oggi abbiamo: la nostra cristianità, che pare oggi l’unico punto fermo in questo particolare momento storico di crisi assoluta di valori. Ci adopereremo – conclude l’ex consigliere provinciale – per includere tutti coloro che hanno avvertito ed avvertono il nostro stesso disagio. Allo stato, non siamo un partito né un’associazione con secondi fini. Il nostro scopo è di aggregare intorno ai valori democratici e cristiani, ma anche quello di proporre valide risorse umane alla politica che contribuiscano alla formazione di governi cittadini di responsabilità“.

Redazione

Per info e comunicati: [email protected] | [email protected]

admin has 105289 posts and counting.See all posts by admin

error: Contenuto Protetto!