Non si ferma all’alt e sperona l’auto dei Carabinieri, arrestato 42enne
Non si ferma all’alt dei Carabinieri perché guidava un’auto rubata e tenta la fuga innescando un pericoloso inseguimento, durante il quale sperona l’auto dei militari e fugge a piedi, fino a quando non viene acciuffato.
È accaduto l’altra notte ad Andria, dove i Carabinieri della Compagnia hanno arrestato un pregiudicato 42enne del posto, accusato di ricettazione, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. Una “gazzella” dell’Arma, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio e la persona, ha notato una Fiat Panda, il cui conducente, alla loro vista, ha improvvisamente imboccato una strada alla sua destra, facendoli insospettire.
In effetti, subito inseguita, il conducente dell’utilitaria, nonostante l’alt intimatogli, ha proseguito imperterrito la marcia, innescando, di conseguenza, un pericoloso inseguimento per le vie della città, durante il quale non ha esitato a percorrere strade contromano, creando serio pericolo agli altri utenti. Imboccato una stradina senza uscita, nell’estremo tentativo di sottrarsi alla cattura, il fuggitivo ha puntato la sua auto contro l’autoradio di servizio, colpendola frontalmente. Quindi, abbandonato il mezzo, ha tentato di dileguarsi a piedi, venendo definitivamente bloccato. Gli accertamenti svolti dai Carabinieri hanno permesso di appurare che il mezzo su cui viaggiava era il provento di un furto commesso lo scorso mese di ottobre a Barletta. Per l’uomo la Procura della Repubblica di Trani ha disposto il trasferimento in carcere, mentre l’autovettura rinvenuta, è stata restituita al legittimo proprietario.