Accompagnava una prostituta sul “posto di lavoro”, arrestato 39enne
Era solito accompagnare un prostituta dominicana, appena 18enne, sul “posto di lavoro”, dietro compenso giornaliero di 50 euro, favorendo così l’attività di prostituzione, ma, scoperto, è finito agli arresti domiciliari.
È quanto accertato dai Carabinieri a Terlizzi, che, nell’ambito di una serie di servizi finalizzati a contrastare il fenomeno della prostituzione, svolti lungo la strada provinciale 231, ex strada statale 98, hanno assicurato alla giustizia, con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione, un barese 39enne.
Teatro dell’attività è stata il tratto di complanare della strada provinciale ricadente nelle campagne terlizzesi, dove l’uomo, a bordo di una Fiat Punto, è stato notato più volte accompagnare la ragazza in una casa rurale ubicata a ridosso della strada, all’interno della quale era solita prostituirsi.
L’altra mattina, infatti, è stato bloccato subito dopo aver fatto scendere la ragazza dalla sua auto ed aver atteso che la stessa entrasse in casa. È stato, inoltre, accertato, che l’uomo, quotidianamente, aveva il compito, al mattino, di prelevare la donna dalla sua dimora, in Bari e di condurla appunto sino a Terlizzi, da dove, a fine giornata “lavorativa”, la prelevava per ricondurla a casa. Il tutto a 50 euro al giorno.