Cosentino, condannati moglie e cognati: anche l’ex sottosegretario è imputato per lo stesso reato
Il Gup del Tribunale di Napoli Nord ha condannato, per corruzione, a 2 anni e 4 mesi di carcere, Marisa Esposito, moglie dell’ex sottosegretario all’Economia del Pdl Nicola Cosentino. Condanne per lo stesso reato sono state inflitte anche agli altri due imputati, in particolare tre anni e due mesi a Giuseppe Esposito, fratello di Marisa, ex consigliere comunale a Trentola Ducenta, e a 4 anni e 8 mesi all’agente del carcere di Secondigliano Umberto Vitale. L’ex coordinatore regionale del Pdl, tuttora in carcere a Terni, è imputato nel medesimo procedimento ma ha scelto il rito ordinario che si sta tenendo davanti al Tribunale di Napoli Nord.
(ANSA)