Mibact: Ecco cosa cambia in Campania con i decreti di riorganizzazione
Ecco cosa cambia in Campania con i decreti di riorganizzazione del MIBACT presentati dal ministro Franceschini nel corso della cerimonia di avvio di Mantova Capitale italiana della cultura 2016. Queste le sedi delle nuove soprintendenze uniche e gli istituti che arricchiscono l’offerta culturale del polo regionale:
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli, con sede a Napoli
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Napoli, con sede a Napoli
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, con sede a Caserta
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino, con sede a Salerno
Al Polo museale della CAMPANIA sono aggiunti: il Complesso dei Girolamini – Napoli; il Museo Archeologico dell’antica Capua e Mitreo – Santa Maria Capua Vetere (Caserta); il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano (Salerno); il Museo Archeologico Territoriale della penisola sorrentina “Georges Vallet” – Piano di Sorrento (Napoli); il Teatro romano di Teanum Sidicinum – Teano (Caserta).