Perde la bimba sulla tramvia: la ritrovano due poliziotte della Polfer

Lunedì mattina l’attenzione di due agenti della polizia ferroviaria, che stavano andando in stazione per prendere servizio, è stata inevitabilmente richiamata da una giovane ferma in lacrime alla fermata della Tramvia di Porta a Prato.

Gli agenti, due poliziotte per la precisione, si sono subito avvicinate per capire il motivo di tale stato emotivo e prestarle naturalmente il loro aiuto. La donna, visibilmente scossa, ha raccontato che pochi attimi prima, mentre con la figlia di 9 anni stava salendo sulla Tramvia (in quel momento molto affollata) aveva perso di vista la bimba. Rimasta a terra, una volta che il convoglio è ripartito, l’aveva poi vista allontanarsi verso Scandicci all’interno del vagone affollato. Le poliziotte hanno subito rassicurato la donna e attivato la Sala Operativa della Polizia Ferroviaria di Santa Maria Novella per avviare, in collaborazione con il personale della Tramvia, le ricerche sull’intera linea. Poi, appena è passato il convoglio successivo, le due agenti sono salite a bordo con la mamma della piccola per rintracciare la minore lungo il tragitto. Le ricerche si sono fortunatamente concluse nei pressi della fermata delle “Cascine” dove le tre donne hanno trovato la bimba ferma e visibilmente impaurita sulla banchina.

Madre e figlia, entrambe sollevate per l’esito della vicenda, dopo essersi abbracciate tra loro hanno fatto lo stesso con le due poliziotte. Per quanto riguarda invece il controllo e la prevenzione dei reati, l’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria della Toscana è naturalmente proseguita durante tutte le festività appena concluse. In considerazione del massiccio aumento dei viaggiatori che hanno scelto il vettore ferroviario per gli spostamenti, in queste due ultime settimane in ambito regionale sono state impiegate 651 pattuglie, anche con l’uso di metal detector, di cui  92 a bordo dei 179 treni scortati, per un totale di 4197 persone controllate; 10 le sanzioni amministrative elevate in violazione al Regolamento di Polizia Ferroviaria. 29, di cui 13 dall’inizio dell’anno, sono le persone denunciate in stato di libertà dagli Uffici Polfer Toscani per reati contro la persona e contro il patrimonio.

Redazione

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