Restyling via Roma, Ronga (D&T): “Lavori pressoché approssimativi”
L’associazione politico–culturale ‘Democrazia & Territorio’, presieduta da Ferdinando Tavasso, pone l’attenzione sui lavori che hanno interessato via Roma, la principale arteria cittadina. Ad evidenziare le conseguenze di un intervento di restyling approssimativo è Luca Ronga.
“L’ultimo scorcio del 2015 è stato accompagnato dal bel tempo che ha reso gradevoli le passeggiate dei residenti e non, i quali hanno letteralmente invaso via Roma in tutto il periodo natalizio. E’ giunto il nuovo anno e con esso è arrivata anche la prima pioggia, che da tanto latitava. In verità è stata una pioggerellina, quella caduta sabato 2 gennaio, che non ha impedito agli aversani di compiere la consueta passeggiata serale. Purtroppo dove non è riuscita l’acqua ci ha pensato la stessa arteria, sulla quale si sono formate molte pozzanghere. Tra stupore misto a rabbia e imprecazioni degli sventurati presenti ad un certo punto l’acqua presente sul fondo stradale era talmente abbondante che il passaggio veniva totalmente ostruito. A questo punto la riflessione vien spontanea: se un breve scroscio di pioggia intensa ha generato tutto ciò figuriamoci cosa ci aspetta quando ne arriveranno di più insistenti. Ma ironia a parte e senza fare demagogia molti sono stati i riflettori accesi negativamente su via Roma con le polemiche sul suo arredo, ma nulla poteva far pensare che gli aversani si sarebbero ritrovati con una tale problematica che affliggerà la stessa strada per tutta la sua ‘vita utile’.
Possibile che i tanti tecnici, direttore dei lavori su tutti, non si siano accorti di un siffatto problema? E che tale superficialità sia stata commessa nel mese di dicembre, quando è stato effettuato il collaudo che ha confermato la bontà dei lavori eseguiti? Perché nessuno dei sedicenti politici interviene in merito? Almeno ora che si intravedono le elezioni potrebbero sforzarsi e ‘far finta’ di interessarsi a qualche ‘vero’ problema, non fosse altro che loro sono i responsabili per aver ridotto la nostra in una città da terzo mondo, dove nulla funziona come dovrebbe. Chi sarà chiamato a rispondere per questo? Chissà se ora che c’è un commissario nel ‘palazzo’ a questi interrogativi ci saranno risposte! Ora sì che abbiamo una via Roma all’avanguardia che presenta come unico ‘difetto’ la formazione di pozzanghere quando vien giù una leggera pioggia neo, questo, risolvibile con l’installazione di un’idonea segnaletica stradale che vivamente suggeriamo agli addetti ai lavori”.