Santa Maria Capua Vetere, 5Stelle: “Giusta la decisione del Tar su ex Finmek”
Finalmente chiarezza sulla vicenda dell’area ex-Finmek (ex-Siemens) e con soddisfazione ma con consapevolezza accogliamo positivamente la decisione della sezione ottava del Tar di Napoli. La nostra mobilitazione nasce alla fine del 2014 quando siamo venuti in possesso di informazioni inerenti a “trasformazioni” dell’area, proseguendo poi un’attività di ricezione di tutte le informazioni utili ad evitare abusi e cementificazioni nonché l’apertura di un “Centro Commerciale” chiedendo alla casa comunale una richiesta di acceso agli atti.
Nel Mese di marzo 2015 avviammo una raccolta firme “No al centro commerciale”. Con questa nostra iniziativa, abbiamo acceso i riflettori sulle problematiche connesse alla trasformazione dell’area industriale in area commerciale, forte di una legge Regionale (LR 1/2014) e vigilando che non ci fosse una falsa interpretazione della suddetta legge.
Nell’aprile del 2015 ci accorgiamo di lavori non segnalati nell’area e segnalando in data 21 aprile alle autorità competenti, scoprimmo che non erano in regola e che ci fu un ritrovamento di reperti archeologici poi presi in custodia dal personale della Sovraintendenza di Santa Maria Capua Vetere.
In data 04 maggio 2015 con la Portavoce del Movimento 5 Stelle, Vilma Moronese abbiamo consegnato al protocollo generale del Comune di Santa Maria Capua Vetere, un’ istanza in forma di “Petizione Popolare”, con a sostegno un numero di firme di Cittadini sostenitori pari a 314 firme contenute in 16 pagine formato A4, chiedendo all’ex Sindaco Biagio Maria Di Muro che l’area in questione rimanesse Zona Industriale, in quanto unica area rimasta per uno sviluppo industriale della città, che l’area in questione venga lottizzata per meglio favorire gli insediamenti di media capacità industriale e che sia oggetto di studi di fattibilità.
Nel giugno 2015 chiedemmo, protocollando regolare richiesta, il ripristino dei luoghi, anche in virtù di una prima sentenza del Tar che intimava la chiusura delle attività commerciali che nel frattempo aprivano irregolarmente nell’area. Nel gennaio 2016 finalmente la sezione ottava del Tar di Napoli si è espressa con sentenza N.3883/2015 contro Agostino Pascale e N.00226/2015 e contro la Biel Company Srl, bocciando il loro ricorso per la realizzazione di attività commerciali nell’area Ex Finmek.
Sulla base delle sentenze emanate a gennaio 2016, in data 22 gennaio 2016 il Meetup Amici di Beppe Grillo Santa Maria CV ha chiesto al Commissario Prefettizio Campanaro il ripristino dello stato dei luoghi a spese dei responsabili e quindi la rimozione delle opere abusive come già richiesto al decaduto Sindaco Biagio Maria Di Muro e se sia avvenuta la caratterizzazione dell’area come da decreto dirigenziale regionale numero 796 del 9/6/2014 che rende esecutivo il Piano regionale dei siti inquinati in base al quale sono stati individuati una serie di siti regionali che dovranno essere qualificati con la caratterizzazione, dove rientra anche la suddetta area. Com’è nello spirito del Meetup Amici di Beppe Grillo e del Movimento 5 Stelle vigileremo sulle attività svolte nell’area e vi aggiorneremo su eventuali risvolti a tutela della salvaguarda della destinazione dell’area ex Italtel.