Teverola. Stop ‘fuoco Sant’Antuono’, Pro Loco: “Solidarietà a Don Evaristo”
Un mix di religiosità, folklore, tradizioni e partecipazione popolare, la festa di Sant’Antonio Abate è soprattutto questo. Il tradizionale falò, la cosiddetta “lampa e Sant’Antuono” ne rappresenta il fulcro, attorno alla quale ruota l’intera festa. Nella nostra Città, la tradizionale usanza è stata da sempre al centro di una certosina e meticolosa organizzazione, opera del Parroco, Don Evaristo, dei suoi collaboratori e dei tanti parrocchiani che con maestria hanno sempre permesso alla città di godere dei momenti intensi di spettacolo, tradizione e partecipazione nella più totale sicurezza e soprattutto nel pieno consenso generale. Quest’oggi, la tradizione è stata interrotta dall’ottusa interpretazione di una norma e per l’ennesima volta il buonsenso, la buona amministrazione, la vicinanza del nostro Sindaco sono state sopraffatte dall’ostinata volontà di rivalsa politica e spesso personale da cui è continuamente pervaso. Ovviamente non è nostra intenzione strumentalizzare l’accaduto, che tra l’altro sarebbe come sparare sulla croce rossa, ma ci sentiamo in dovere di esprimere la nostra solidarietà e vicinanza al Parroco ed a quanti hanno profuso energie ed impegno per organizzare la festa, noi, in primis, in qualità di promotori e custodi delle tradizioni del nostro territorio. Viva Teverola, viva Sant’Antonio Abate, viva la Chiesa, viva il Parroco.
Pro Loco Teverola