(VIDEO) Morte Ashley Olsen, ha confessato l’assassino senegalese
Ashley Olsen ha subito “due fratture al cranio” ed “altre lesioni che da sole le avrebbero procurato la morte”. Lo ha precisato il procuratore capo di Firenze, Giuseppe Creazzo. Finora si era parlato solo dello “strangolamento”. Tale violenza tende a fare escludere il “semplice” gioco erotico finito male.
L’uomo fermato per la morte della giovane americana è un giovane senegalese, Diaw Cheik Tidianee, ventisettenne arrivato in Italia quattro mesi fa e che risiedeva, senza permesso di soggiorno a Firenze, in via Andrea del Castano, dove si era ricongiunto al fratello, questi, invece, con presenza regolare nel nostro territorio. Diaw ha fatto una dichiarazione “sostanzialmente ammissiva” di essere l’autore del delitto, ha spiegato Creazzo. Il giovane è in carcere a Sollicciano. E’ accusato di omicidio aggravato per la “crudeltà” contro “una persona debole, non in grado di difendersi”.