Aversa. Comunali 2016. La proposta politica del Presidente Ass. Giovani Normanni Carmine Palmiero
La tornata elettorale di Giugno 2016 è ormai alle porte e se facciamo una disamina del panorama politico aversano ad oggi questo risulterà senz’altro avviluppato su posizioni personali sospinte dal logiche di partito, supportate qua e là da politici non aversani che hanno interessi , diciamolo, anche economici nella nostra città.
Il centro-sinistra è stato macchiato dal “caso Rossi” che, a torto o a ragione , ne ha compromesso la credibilità. Dunque, lo schieramento di sinistra dovrà lavorare non poco per riacquistare agli occhi degli elettori una affidabilità già di per sé precaria.
Guardando il centro-destra, i motivi di cui sopra, hanno fatto sì che nella città normanna ci fosse un proliferare di liste civiche, nate per mero opportunismo o per vere esigenze civili.
Ad oggi, oltre al Movimento cinque stelle (anch’esso spaccato e scosso da ingerenze esterne), le forze civiche in campo sono rappresentate dall’Avv. Gianpaolo Dello Vicario (quattro liste civiche), dall’Arch. Enrico De Cristofaro (quattro liste civiche) e dal movimento Noi Aversani che, insieme a NCD e Palestra Normanna, sono rappresentati dal Prof. Luciano Sagliocco, fratello del compianto Peppino.
In qualità di Presidente dell’associazione politico-culturale Giovani Normanni, sentendomi investito da una parte (seppur piccola) di società civile stanca di scelte imposte dall’alto , è proprio a questi signori che voglio rivolgere il mio appello. I cittadini devono tornare ad avere un ruolo centrale e non marginale nella scelta del candidato a Sindaco ad Aversa. Questo sarà possibile solo se, attraverso un atto di coraggio, questi signori faranno un passo in avanti verso la democrazia, sedendosi ad un tavolo per stabilire le regole che disciplineranno per la prima volta nella città normanna le PRIMARIE DELLA SOCIETA’ CIVILE.
Il candidato di Noi Aversani, dell’Avv. Dello Vicario e dell’Arch. De Cristofaro, si confronterebbero su programmi proposti o da proporre e l’ultima parola spetterebbe agli aversani. A chi risponderà a questa mia proposta con un recondito “non è nella nostra cultura” io rispondo con una domanda molto semplice: meglio far entrare le primarie nella vostra cultura o far uscire i cittadini dalla politica? La risposta per noi Giovani Normanni è semplice: #perchèno
Dott. Carmine Palmiero
Presidente Ass. Giovani Normanni